Pagelle Fiorentina Milan 2-1

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Il calcio è tutto fuorché una scienza esatta, eppure alla fine i nodi finiscono sempre per venire al pettine: se a gestire la parte tecnica metti degli incompetenti fatti e finiti i risultati non possono essere che questi.

Ti ritrovi ad inizio ottobre con un piede e mezzo già fuori da tutto, con 4 sconfitte in 9 partite ufficiali, un allenatore che non ci ha ancora capito il verso, una difesa da brividi, un centrocampo inesistente, ricambi improponibili dopo aver regalato in giro valide alternative che avevi in rosa.

E siccome il Dio del calcio è implacabile ti ritrovi Conte solo in testa, Kalulu baluardo dei gobbi, Simic titolare fisso nell’Anderlecht, Adli che ti segna contro un eurogol e Danimaldo convocato in nazionale… nel mentre che a te tocca trastullarti con centrali di difesa che vanno a farfalle, terzini destri che non sanno attaccare né difendere, allenatori che sostituiscono i migliori e non sanno nemmeno designare un rigorista, capitani che si fanno espellere come checche isteriche a tempo scaduto.

Quel maledetto derby è stata una gran gioia, ma ci sta tornando indietro nel culo come un boomerang affilatissimo.

 

Maignan: 6+ Reattivo sul rigore di Kean, incolpevole sul gol di Adli, non irreprensibile sulla rasoiata di Gudmundsson

Emerson Royal: 5  E pensare che era quasi partito meglio del solito, costante nel proporsi in fase di spinta, con il passare dei minuti è tornato però a mostrare il suo vero volto, goffo ed improponibile a questi livelli

Gabbia: 6,5 Gli si può dire davvero poco, visto che dietro il suo lo fa senza sbavature e davanti va pure a procurarsi un rigore, purtroppo predica nel deserto

Tomori: 4,5 Io francamente non lo tollero più, un’irruenza direttamente proporzionale alla stupidità e inversamente proporzionale alle doti tecniche, incapace di costruire dal basso un’azione che sia una e con la vaccata sempre in canna come l’uscita a farfalle di stasera che spalanca un’autostrada al gol della vittoria viola

Theo Hernandez: 3 La peggiore partita di sempre con la nostra maglia, due rigori procurati (sul secondo arbitro e Var lo graziano), uno sprecato malamente, un’espulsione indecorosa dopo il fischio finale per proteste isteriche, mai più con la fascia al braccio

Fofana: 6 Parte piano e finisce forte, con un sacco di palloni recuperati nel tentativo di tenere a galla una mediana costantemente sguarnita

Reijnders: 5,5 Bene nell’inserimento con cui procura il primo rigore, per il resto poco altro

Pulisic: 7 (il migliore) Molto bello l’assist da terra a lanciare in area Tigianni nell’azione del primo penalty, molto leggera la marcatura su Adli in occasione del primo gol viola (ma lì dovrebbe essere qualcun altro a coprire), splendido il piatto al volo nell’angolo che rimette in equilibrio la partita (con l’allenatore che lo premia togliendolo dal campo)

Chuckwueze: SV Perché non voglio sparare sulla Croce Rossa, ma vedere un tornante che dribbla, entra in area come una furia e spara un tiro che centra la bandierina del corner dalla parte opposta è stato un momento veramente sublime

Morata: 5,5 Visto che è l’unico centravanti normodotato che abbiamo credo sia giunta l’ora di metterlo a fare il suo ruolo, perché se continua a sfiancarsi in ogni zona del campo (ad un certo punto l’ho visto davanti alla difesa a proporsi nella prima impostazione) a novembre lo raccogliamo col cucchiaino

Leao: 6+ Nulla di trascendentale, ma quando strappa fa vedere di essere ancora capace di far male alle difese avversarie, che lanciato in progressione non riescono proprio a tenerlo…anche lui premiato con un’uscita anticipata dal campo

Okafor: 6 Una ventina di minuti vivaci, con un bell’assist cestinato da Abraham

Abraham: 4,5 Il rigore sbagliato pesa come un macigno all’interno di una gara con pochi acuti e tanti errori banali

 

Fonseca: 4 Cambi incomprensibili, giocatori fuori ruolo, totale mancanza di personalità nel far rispettare il rigorista designato (e per ben due volte), effetto derby completamente evaporato

 

Max

 

 

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Il mio primo nitido ricordo del Milan risale all'8 aprile 1973, compleanno della buonanima di mio papà: sono sulle sue spalle a Marassi, e' il Milan allenato dal Paron e da Cesare Maldini, vinciamo 4-1 e lui mi indica la 10 di Gianni Rivera... Da allora tutta una vita accanto ai nostri colori, vivendo con la stessa passione gioie e delusioni, cadute e rinascite, disfatte e grandi trionfi, fino alla foto a fianco...ecco, il mio Milan è finito lì, dopo è iniziata l'era del Giannino....ma adesso, forse, si ricomincia.