Vittoria ottenuta con il minimo sforzo, oserei dire quasi di ordinaria amministrazione.
Una volta questo tipo di partite le soffrivamo, adesso siamo in grado di vincerle piazzando qualche accelerazione e contando su una qualità media diffusa decisamente cresciuta.
Al di là della partita, praticamente senza storia, le cose più interessanti le abbiamo sentite da Pioli a fine partita: arriverà Thiaw, giovane difensore di piede mancino che seguivamo da diversi mesi (a titolo definitivo tra l’altro), non arriverà nessuno sulla fascia destra perché in quella zona del campo il nostro tecnico predilige equilibrio tattico e copertura, non arriverà il mediano di complemento invocato da tutto il Night.
Questo a dire la verità Pioli non l’ha detto, ma l’ha fatto capire in campo a partire dal 60esimo, quando con l’uscita di Bennacer il centrocampo si è messo a tre con Tonali vertice basso e Pobega ed Adli ad agire ai fianchi da mezze ali, ossia nella loro posizione più consona.
Kessie è andato e con lui un certo modo di giocare, facciamocene una ragione e prendiamo atto che questa squadra è stata costruita con logiche diverse, più inclini alla qualità che alla quantità: i 70mila costanti di San Siro se ne sono accorti e sostengono la squadra in un clima di festoso entusiasmo, forse è arrivato il momento di iniziare ad avere un po’ più di fiducia anche qui dentro, tutte le componenti stanno dimostrando di meritarsela.
Maignan: 6 Attento e sicuro come sempre, ma di pericoli veri dalle sue parti se ne sono visti davvero pochi
Calabria: 6 Prestazione diligente e ordinata, deve spendere l’ammonizione nell’unica volta che Sansone (sempre sia lodato) gli va via
Tomori: 6,5 Arnautovic è cliente di un certo spessore, ma il buon Fikayo gli mette la museruola senza troppi patemi
Kalulu: 7 Questo ragazzo è talmente bravo che riesce ad entusiasmare anche le rare volte che sbaglia, tale e tanta è l’esplosività che sprigiona per rimediare subito all’errore
Theo Hernandez: 6 Partita giocata col pilota automatico, in pieno controllo e senza strafare
Ballo-Touré: 6 La fase difensiva è ancora diciamo “rivedibile”, però quando getta il cuore oltre l’ostacolo con quell’andatura scomposta qualcosa di buono lo fa vedere, come quel cross che crea apprensione nella retroguardia felsinea
Tonali: 6 Alle volte sembra quasi che giochi con il freno a mano tirato, forse frenato psicologicamente dall’infortunio in precampionato, in tutti i casi è solo destinato a crescere di condizione
Bennacer: 6,5 il franco-algerino invece vive un momento di grande forma, e anche stasera si disimpegna con praticità ed eleganza in entrambe le fasi
Adlì: 6 Patisce un pizzico di emozione all’esordio a San Siro ma tutto sommato fa intravedere di possedere buone frecce al suo arco, la posizione di mezzala sinistra credo che sia quella più vicina alle sue corde e alle esigenze tattiche della squadra
Messias: 5 Prestazione disarmante nella sua pochezza, il ragazzo non è un fenomeno ma nemmeno lo zero assoluto che sta mostrando in questo inizio campionato
Saelemaekers: 6 Come già in altre occasioni entra con atteggiamento propositivo, certo che non azzecca un cross nemmeno per sbaglio
De Ketelaere: 7+ Alla prima da titolare Rui Charles si prende la scena con tocchi deliziosi, un paio di progressioni brucianti ed un assist al bacio di esterno per il primo gol di Leao, quando entrerà a pieno titolo nei meccanismi di gioco della squadra credo che ne vedremo delle belle
Pobega: 6 Il ragazzo ha fisico, corsa e discreta tecnica, diamogli fiducia perché la merita
Leao: 7,5 (il migliore) Forse punto nell’orgoglio per le prime due prestazioni un po’ sottotono, decide di ricordare a tutti chi è il giocatore più talentuoso della squadra, con un gol d’astuzia a sbloccare la partita ed un assist sontuoso col contagiri a chiuderla, fenomenale
Giroud: 7 Non tocca molti palloni ma ha il pregio di far girare bene tutta la fase offensiva con i suoi movimenti, fino allo splendido gol in acrobazia che mette il sigillo all’incontro
Pioli: 7 Lasciate lavorare il manovratore, il buon Stefano inizia a sfruttare le risorse a sua disposizione con le giuste rotazioni e dimostra buona duttilità cambiando modulo a gara in corso, avanti così
Max
Seguiteci anche su