Un Milan in totale modalità “risparmio energetico” regola di misura l’Empoli e acchiappa i tre punti che gli consentono di issarsi momentaneamente al secondo posto in classifica.
In una partita piazzata tra due giovedì di Coppa poco era lecito attendersi e poco si è visto.
Dopo un quarto d’ora iniziale promettente in cui ho contato almeno 5 buoni cross messi al centro dell’area (chissà perché proprio oggi, visto che Giroud non c’era…) la squadra si è messa a ruminare il solito giro palla orizzontale già visto in altre circostanze, trovando la rete del vantaggio in modo anche un pò fortunoso in una delle rare accelerazioni della seconda parte della prima frazione.
Da quel momento in poi tanto controllo, un paio di grosse occasioni cestinate nella ripresa dalla catena (del cesso) di destra e un paio di vaccate difensive, per fortuna senza conseguenze.
Testa a Praga, dove sicuramente servirà un altro tipo di intensità per portare a casa la pelle
Maignan: 6 Di stima, giusto per non mettere SV
Calabria: 5,5 Abbastanza applicato nella fase difensiva, ma ogni volta che mette la testa avanti palesa i soliti limiti che conosciamo, spedendo un paio di buoni palloni al secondo anello prima di piede e poi di testa
Thiaw: 5,5 Statico e legnoso, hai sempre la sensazione che abbia la vaccata in canna perché in effetti ce l’ha, oggi ci ha messo una pezza Pierino
Tomori: 6 Si sta lentamente scrollando di dosso la ruggine accumulata in tanti mesi di inattività, basilare il suo pieno recupero per il nostro modo di giocare
Kalulu: 6 Rientro preciso e senza sbavature, apprezzabile la diagonale difensiva in recupero con cui toglie le castagne dal fuoco a Thiaw
Theo Hernandez: 6+ Ogni tanta schiaccia qualche accelerazione delle sue ma in generale sceglie anche lui di giocare in modalità conservativa
Bennacer: 6 Più pasticcione e arruffone del solito ma guadagna la sufficienza grazie alla verticalizzazione improvvisa che spalanca un’autostrada ad Okafor nell’azione del gol
Reijnders: 5,5 Partita abbastanza anonima e priva di spunti degni di nota
Musah: 6 Giocatore ancora molto grezzo che vive soprattutto di fiammate e sgroppate palla al piede, ma nel complesso disputa una mezz’oretta non disprezzabile
Loftus-Cheek: 6,5 Solito strapotere fisico nella difesa della palla e un paio di inserimenti che avrebbero meritato miglior sorte, come quello nella ripresa concluso con un bel diagonale incrociato sul quale Caprile gli nega la gioia del gol
Pulisic: 7+ (il migliore) In un modo o nell’altro trova sempre il verso di risultare decisivo, oggi è un pò aiutato anche dalla buona sorte me se lo merita per la voglia e la concretezza con le quali condisce sempre le sue prestazioni
Chuckwueze: 5,5 Almeno mezzo punto in più giusto a titolo di incoraggiamento per il tiro da fuori nel finale, ma continua nella non facile impresa di far rimpiangere Messias e Saelemaekers, visto che oggi si mangia senza ritegno un cioccolatino che Okafor gli aveva gentilmente porto
Jovic: 5 Non pervenuto, e non è la prima volta che succede quando gli viene data una chance dal primo minuto
Giroud: SV
Okafor: 7 Pioli lo vede semplicemente come il vice Leao e lui si mette diligentemente a recitarne la parte, con tante buone accelerazioni sulla fascia e diversi buoni assist che avrebbero meritato miglior attenzione dai compagni
Adli: SV
Pioli: 6 Rispetto ad altre circostanze schiera una squadra decisamente più compatta ma non sembra conoscere mezze misure, o i saliscendi delle montagne russe o questo piattume diffuso, prendiamo i tre punti e turiamoci il naso
Max
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