Pagelle Milan Napoli 0-2

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Un Milan decimato ma devastante nella sua mediocrità e improvvisazione, continua il trend degli ultimi anni (al netto della scorsa stagione) e perde in casa con un Napoli compatto, cinico e determinato a giocarsi le sue carte nella corsa scudetto.

Qualche buono sprazzo e diverse occasioni gettate al vento, ma il senso di una vulnerabilità e di una mancanza di ambizione che ormai sono il segno distintivo di un ambiente depresso, che almeno per quanto riguarda i tifosi non ne può più di vedere questo scempio.

La stagione continuerà a trascinarsi stancamente, sperando di avere qualche sussulto almeno in Supercoppa e Coppa Italia, sempre che a Scaroni and co. queste competizioni interessino qualcosa. In campionato non resta (o forse non è mai restato altro) che una esaltantissima lotta per il quarto posto, che a pensarci mi vengono davvero i brividi dall’emozione ve lo garantisco.

Intanto il contatore delle sconfitte continua ad aumentare in modo vertiginoso ma ahimé non inaspettato

MAIGNAN: 5 – Partita ‘NO’: sul secondo goal è decisamente colpevole

EMERSON ROYAL: 6 – Meno peggio di altre volte ma rimangono decisamente soldi buttati (scusate la ripetitività)

(PULISIC: 6- – Non al meglio per l’influenza, ma l’errore al tiro sull’assist di Chukwueze è grave assai)

THIAW: 5+ – Dopo la titolarità contro l’Udinese, l’asticella si alza e prende subito il buco lasciando andare, assieme al suo compare Pavlovic, Lukaku verso la porta. Per il resto non dà mai impressione di sicurezza anche se gli ho visto fare decisamente di peggio

PAVLOVIC: 5 – Non è tutta “colpa” sua, ma non può essere la soluzione dei nostri problemi difensivi, come invece era stato presentato in estate. Rimbalza contro Romelu come fosse un peso piuma, ma invece è un peso massimo. Fate voi

TERRACCIANO: 6 – Di purissimo e distillato incoraggiamento

MUSAH: 5+ – Sballottato tra un ruolo e l’altro, si segnala per diversi strafalcioni mescolati (non shakerati) con tanto impegno. Ma, oggi come sempre, non basta. Sfiora il goal facendo il centrocampista di inserimento (??!!)

FOFANA: 6Prova a tappare tutte le falle ma, in una partita condizionata dal goal in avvio, dovrebbe dare qualcosa in più in fase di impostazione. Ma temo non sia il suo lavoro.

LOFTUS CHEEK: 4 – Inutile se non dannoso. Corpo estraneo

(CAMARDA: sv)

CHUKWUEZE: 6 – Fa il suo e cerca di creare, sempre con il tentativo di saltare l’uomo nell’uno contro uno. Sfiora goal e assist

OKAFOR: 5,5 – Ci prova ma non succede nulla, anche se il banco di prova della fase difensiva del Napoli è molto impegnativo per tutti

(LEAO: 6- – Non sono mai stato un fan di Rafa, ma fargli giocare mezz’ora sullo 0-2 quando hai mezza squadra fuori è una mezza bestemmia)

MORATA: 5 – Peccato per il goal giustamente annullato, ma a noi serve un centravanti che la butti dentro. Alvarito, ti tocca iniziare a segnare se no sono c***i anche peggio di così

FONSECA: 5 – Il dead man walking coi pasteis de nata in saccoccia raccoglie l’ennesima sconfitta stagionale, continuando in questo agonico cammino intriso di scelte coraggiose/scellerate, mediocrità e di mancanza di obiettivi ambiziosi. Vedremo quanto durerà il regno della lideransa, che non sarebbe mai dovuto iniziare, posto che con questa squadra costruita male e diretta peggio, chiunque farebbe fatica

FORZA VECCHIO CUORE ROSSONERO

Raoul Duke

ps: BILANCIO: 10+ – Un altro trionfo! Tutti in giro per Milano coi bandieroni

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Milanista dalla nascita, primo ricordo Milan-Steaua del 1989 e prima volta nella fu Curva Sud in occasione di un derby di Coppa Italia vinto 5-0. Affezionatissimo al Milan di Ancelotti nonostante tutto e fiero delle proprie scorribande in Italia e in Europa al seguito della squadra fino al 2005, anno in cui tutto è cambiato. DAI NAVIGLI ALLA MARTESANA, DA LORETO A TICINESE, TRADIZIONE ROSSONERA, TRADIZIONE MILANESE!