E così, per esigenze di servizio, stasera le pagelle toccano a me il meno “tecnico” di tutta la redazione…
Un paio di bicchieri di nero d’avola ed una onesta coppa di “brugal” mi daranno il coraggio, siate comprensivi. Con il supporto tecnico di Seal, i suggerimenti del mio compagno di sofferenze rossonere “Tiziano” ed pizzini di “vecchie conoscenze” del night che mi arrivano incontrollate su whatsapp, ecco a voi le pagelle!
A rischio di insulti, prima della partita mi sono sbilanciato scrivendo che avremmo vinto facile e questa volta ci ho preso. In campo sono esistiti solo i rossoneri, con i granata ridotti al ruolo di comparse e nei 90’ abbiamo rivisto sprazzi e giocate da grande Milan.
Per il momento bene così.
Ed ora ecco le pagelle!
Maignan 7 – due grandi uscite col solito coraggio e tempismo quando il Toro era ancora in campo. Incolpevole sul gol è come sempre il vero centrocampista aggiunto
Calabria 6 – da quelle parti il toro e poca cosa ma il suo lo fa.
Thiaw 7 – pulito negli anticipi, una barriera insormontabile in marcatura. In una difesa con ancora qualcosa da registrare lui è la certezza.
Tomori 6,5 – stasera pare non abbia la vaccata in canna: che stia tornando il Tomori dello scudetto?
Theo 7 – non foss’altro per il gol da cineteca. Sempre sul pezzo davanti e dietro finché rimane in campo.
Krunic 6,5 – non è il regista dei sogni ma fa tanto lavoro oscuro in mezzo al campo.
Loftus-Cheek 7 – fisico corsa potenza e cattiveria. Indovinate un po’? Sa anche giocare a calcio.
Reijnders 7 – fosse più scuro di carnagione avrei detto che era tornato Frank Rijkaard e scusate se è poco.
Pulisic 7,5 – semplicemente il migliore in campo. Chi disse che in Italia avrebbe fatto la differenza aveva ragione.
Leao 7 – un po’ meno Leao ed un poco più Rafa. Sempre più uomo al servizio della squadra ma quando parte non lo fermerebbe nemmeno un plotone di Navy Seal. L’assist per il gol di Theo impreziosisce una prestazione d’eccellenza. Il giorno che impara a crossare facciamo 6 gol a partita.
Giroud 7,5 – a parte il solito lavoro incessante nel fare a sportellate là davanti, se segni il rigore (per la verità un po generoso) in un momento decisivo della partita significa che oltre ad essere un gran giocatore hai le palle d’acciaio. Anche il secondo rigore tirato da manuale.
Musah, Okafor, Chukwueze 6 – entrano per dare un po’ di respiro ai compagni, giusto una 30ina di minuti per prendere confidenza con l’erba di San Siro.
Kjaer, Florenzi sv
Pioli 6,5 – continuo a non capire questa difesa a 3 1/2 che qualche buco lo lascia e la strategia dei cambi, ma se la vinci cosi facile meriti comunque un bel voto.
Axel
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