Il Milan oggi non ha giocato una bella partita.
Ma per giocare bene a calcio bisogna essere in due, ed oggi una squadra ha cercato di giocare a calcio mentre l’altra solo a calci, con dieci uomini sotto la linea della palla, ostruzionismo scientifico, falli falletti e fallacci in ogni zona del campo sotto gli occhi di arbitri e varisti conniventi.
E alla fine questa banda di scarponi stava pure per portare a casa i tre punti, e non c’è riuscita per una curiosa legge del contrappasso che ha voluto punirla ad opera di uno scarpone nostro.
Comunque prendiamoci questo punticino e andiamo avanti, del resto nulla mi farà cambiare idea, da qui a fine stagione abbiamo 6 rotture di cazzo e 3 partite importanti da giocare, ALL IN E VAFFANCULO
Maignan: 6 Incolpevole sul gol, un paio di uscite in mischia, per il resto ordinaria amministrazione
Calabria: 6,5 Nel complesso buona partita, macchiata da un unico grave errore in ripartenza con palla persa su Spinazzola che avremmo potuto pagare a caro prezzo
Kjaer: 6,5 Un signore della difesa, sempre ben posizionato e pronto a picchiare il giusto
Kalulu: 5 Ingresso poco convinto e poco convincente, con errore di posizionamento su Abraham immediatamente punito
Tomori: 6 Senza infamia e senza lode, esce per una botta e per l’ammonizione banale spesa su Belotti
Thiaw: 6 Peccato per la brutta palla persa in uscita che spalanca il contropiede della Roma sul gol (ma le colpe sono anche di altri), fatalmente abbassa il voto del suo secondo tempo molto positivo, giocato tutto sull’anticipo e sulla padronanza nelle palle alte
Theo Hernandez: 5 Male, male, male…un paio di botte prese all’inizio lo convincono evidentemente a stare sulle sue e ad innestare il pilota automatico
Tonali: 6 Di lotta e di fatica, ma assai poco preciso negli appoggi
Krunic: 5 Bene come sempre in interdizione ma pessimo in costruzione, con alcuni passaggi semplici sbagliati con una tale facilità da indurre alla bestemmia
Brahim Diaz: 4,5 Non pervenuto
Saelemaekers: 6+ Poco più di mezz’ora di confusione totale, ma il gol salvavita all’ultimo sospiro è di tale importanza che tutto il resto passa in secondo piano
Bennacer: 5,5 Corre, si sbatte e cerca di rifinire, però Santo Iddio che si alleni un po’ a battere i corner, perché non ne tira uno decente
De ketelaere: 4,5 Il contrasto da ballerina che perde sulla ripartenza del gol giallorosso è emblematico, ma la colpa non è sua, è di chi l’ha comprato e di chi continua a farlo giocare
Leao: 7,5 (il migliore) Inizialmente stenta un po’ a carburare, ma col passare dei minuti manda ai matti l’intera retroguardia romanista, costretta costantemente a raddoppiarlo se non a triplicarlo per tentare di mettere un argine, alla fine pennella l’assist al bacio che pone rimedio ad un’ingiustizia
Giroud: 5 Tanta lotta e qualche sponda, ma davvero troppo poco per meritare la sufficienza
Origi: SV
Pioli: 5,5 L’impressione è che contro una Rometta molto rimaneggiata potesse e dovesse proporre qualcosa di meglio, alla fine la costante di questa stagione è che la sua squadra riesce a dare il meglio solo in ripartenza stentando moltissimo quando si tratta di costruire il gioco, soliti cambi peggiorativi nel finale ma lì la colpa più che sua è del materiale umano seduto accanto a lui in panchina
Max
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