Pagelle Slavia Praga Milan 1 – 3

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Rennes e Slavia Praga non sono esattamente due corazzate del calcio europeo ma il Milan finisce per sbrigare con disinvoltura entrambe le pratiche ridando un senso compiuto alla sua stagione europea.

Se anche all’andata la squadra avesse giocato con la stessa concentrazione messa in campo questa sera probabilmente il discorso qualificazione sarebbe già stato chiuso a San Siro, ma in ogni caso tutto è bene quel che finisce bene, e se gli avversari hanno finito per giocare 140 minuti su 180 in inferiorità numerica la colpa è della loro ingenuità e non certo nostra.

Da domani si inizia a fare sul serio sulla strada che porta a Dublino, visto che questo trofeo è l’unico che manca nella nostra bacheca sarebbe il caso di provare a portarlo a casa con tutte le nostre forze (giusto per tornare a rispolverare lo striscione di Ambro…)

 

Maignan: 6,5 Prima di arrendersi al colpo subito fa in tempo a tenere la porta inviolata con una grande parata di istinto, adesso vediamo l’entità del danno

Sportiello: SV Praticamente mai impegnato, sul gol le responsabilità sono altrove, dovesse prendere possesso dei pali per qualche tempo la cosa mi lascerebbe tutto sommato tranquillo

Calabria: 6 L’unica nota saliente della sua partita è l’espulsione provocata (peraltro subito dopo un controllo maldestro)

Kalulu: 6 Un pò di benzina nel motore, utile dopo la lunga inattività

Tomori: 5,5 Abbastanza ingenuo nel corpo a corpo con Chtyll (Maignan lo salva), buon peso un giallo inutile che lo terrà fuori nel quarto d’andata, non una prova indimenticabile insomma

Thiaw: 5,5 Ripresa sul velluto a risultato acquisito ma discreta dormita sul gol della bandiera ceco

Gabbia: 6+ Solido, sicuro ed affidabile, ormai un titolare aggiunto nella nostra difesa

Theo Hernandez: 7 Quando decide di accendersi dimostra di appartenere ad una categoria superiore, splendido il triangolo con Leao da cui scaturisce il diagonale per Ruben per il più facile dei tap-in

Adli: 6 Ormai fa quasi meglio il medianaccio che il regista di impostazione, visto che sbaglia un paio di facili aperture

Musah: 6,5 Primo tempo di alto livello in cui porta tanta corsa e tanta sostanza nella nostra mediana, ripresa di pura conserva

Pulisic: 7+ La concretezza fatta persona, sempre nel vivo dell’azione e sempre pronto a cucire il gioco tra centrocampo e attacco, in più mette anche l’11esimo sigillo stagionale (20 mln al Chelsea per il suo acquisto sono il furto del secolo)

Chuckwueze: 5,5 E’ entrato?

Loftus-Cheek: 6,5 Impressiona per la potenza nei suoi strappi palla al piede e per la sua puntualità nei tempi di inserimento sotto porta, altra presa clamorosa dello scorso mercato

Giroud: 6 A Oliviero bisogna volere bene anche quando si vede poco come stasera, le botte che prende per aprire il gioco là davanti sono un servizio alla squadra oscuro ma utilissimo

Leao: 7,5 (il migliore) Assist sul primo gol e triangolo a dare il via all’azione sul secondo, per il terzo si mette in proprio con un fantastico interno a giro all’incrocio che sta diventando un marchio di fabbrica. Sarà anche vero che non ne becca una di testa, che non sa tirare di collo, che talvolta gigioneggia, che gli manca il killer-istinct sotto porta…ma signori, se avesse anche tutte queste doti non sarebbe più qui da tempo, amiamolo e godiamocelo finché c’è

 

Pioli: 6,5 Altra partita gestita in maniera razionale, avrà finalmente imparato la lezione?

 

 

Max

 

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Il mio primo nitido ricordo del Milan risale all'8 aprile 1973, compleanno della buonanima di mio papà: sono sulle sue spalle a Marassi, e' il Milan allenato dal Paron e da Cesare Maldini, vinciamo 4-1 e lui mi indica la 10 di Gianni Rivera... Da allora tutta una vita accanto ai nostri colori, vivendo con la stessa passione gioie e delusioni, cadute e rinascite, disfatte e grandi trionfi, fino alla foto a fianco...ecco, il mio Milan è finito lì, dopo è iniziata l'era del Giannino....ma adesso, forse, si ricomincia.