Pagelle Udinese Milan 2-3 del 20 gennaio 2024

12947

 

All’s well that ends well… ma quanta fatica

Ci sono voluti 93 minuti per avere ragione di questi picchiatori scappati di casa e anche un pò di buona sorte, ma alla fine tre punti fondamentali li abbiamo messi in saccoccia.

Fino alla mezzora si è visto un bel Milan, organizzato e capace di buone trame come quella che ha portato al gol di Loftus, poi è accaduto il fattaccio con Maignan e da lì in poi è cambiato tutto.

Devo essere onesto con me stesso e scrivere le stesse cose che avrei scritto avessimo perso o pareggiato, a costo di perdere la simpatia o la stima di qualcuno: onestamente mi è sembrato tutto quanto molto esagerato, al di là dell’imbecillità dei soliti idioti razzisti.

Gli stadi non sono teatri dell’opera, non si vive in un’atmosfera ovattata, e in ogni caso sono tutti uguali nel loro squallido becerume: o forse dare del turco di merda  per novanta minuti o vedere il centravanti avversario con le rose nel metrò è più qualificante?

Il primo novembre 2021 ero all’Olimpico e ho sentito distintamente gli ululati e i cori di zingaro rivolti ad Ibra: per tutta risposta ha tirato una sassata su punizione che tra un pò sfonda la rete, giuro che si è sentito il rumore dell’impatto sulla palla dal settore ospiti dall’altra parte del campo, parola d’onore.

Poi per carità, ognuno ha la propria sensibilità e reagisce come crede, però l’atteggiamento di tutta la squadra al rientro in campo e per una buona mezz’ora del secondo tempo è stato intollerabile, è stato un mezzo miracolo che non si sia preso anche il 3-1 in contropiede.

Poi con la confusione totale che regnava in campo Pioli ha azzardato i cambi della disperazione, facendo entrare Jovic, Okafor, Pierino Prati e Nordahl e alla fine di riffa o di raffa l’abbiamo portata a casa.

Tutto è bene quel che finisce bene, stiamo un pò lì in scia che non si sa mai

Maignan: 5,5 Partita sicuramente condizionata dal becero episodio razzista, non irreprensibile sia sul tiro da fuori di Samardzic che sulla botta frontale di Thauvin (anche se lì la frittata la combinano altri)

Calabria: 5 Questa sera un autentico pianto, in costante apprensione sulla sua fascia e colpevolmente goffo nell’innestare l’azione del raddoppio udinese

Florenzi: 6 Innanzitutto è ancora vivo, e questa è la prima buona notizia, la seconda è che batte come si deve il corner da cui nasce il gol vittoria

Kjaer: 5,5 Complessivamente una buona partita, rovinata però dall’opposizione modalità birillo sul gol di Samardzic

Gabbia: 7 Che in Spagna lo abbiano nutrito a palle di toro? In tutta franchezza sembra tornato indietro il fratello cattivo, risoluto preciso e senza fronzoli, chi l’avrebbe mai detto?

Theo Hernandez: 6+ Sufficienza piena perché mette lo zampino sui primi due gol con le sue percussioni prepotenti in fascia, certo che quello combina insieme a Reijnders sul momentaneo vantaggio bianconero è qualcosa di surreale, una roba che sui campi di serie A non ricordo a memoria di aver mai visto

Reijnders: 4,5 Copia incolla della pagella sopra, ma senza le cose belle

Adlì: 5 In partite molto fisiche come quella di questa sera fatalmente scompare, letteralmente mangiato dalla mediana friulana

Loftus-Cheek: 7,5 (il migliore) Cantare e portare la croce non rende l’idea, direi più segnare e mazzuolare a più non posso, in certe uscite palla al piede coi centrocampisti bianconeri abbarbicati alla schiena si è rivisto il Ruben della sera contro il PSG

Pulisic: 5,5 Prende un sacco di botte e combina pochino in fase propositiva

Jovic: 7 Millo ci ha preso gusto, la sua anima slava va a nozze con questo tipo di partite sporche, e appena ne ha l’occasione timbra

Okafor: 7 Il Cobra ha colpito ancora, letteralmente letale nei 16 metri, contrariamente a quanto si pensava i problemi della squadra non sono affatto in attacco

Leao: 6 Quando perde mollemente la palla in fallo laterale ad inizio ripresa ti verrebbe voglia di ammazzarlo, ma gira che ti rigira partecipa a quasi tutte le nostre manovre d’attacco, presto tornerà a segnare anche lui

Musah: SV

Giroud: 6,5 Velo sul primo gol, traversa interna sul secondo, sponda di testa sul terzo…per il resto non combina granché, ma direi che per stasera ce n’è d’avanzo

 

Pioli: 6,5 Oggettivamente per la prima mezz’ora mette in campo un buon Milan, sugli orrori difensivi dei due gol friulani gli si può dire poco, sulla confusione che regna in campo nella ripresa sicuramente di più, ma alla fine la ribalta con i cambi della disperazione e ha ragione lui

 

Max

 

 

Seguiteci anche su

WhatsApp

Telegram

YouTube

Il mio primo nitido ricordo del Milan risale all'8 aprile 1973, compleanno della buonanima di mio papà: sono sulle sue spalle a Marassi, e' il Milan allenato dal Paron e da Cesare Maldini, vinciamo 4-1 e lui mi indica la 10 di Gianni Rivera... Da allora tutta una vita accanto ai nostri colori, vivendo con la stessa passione gioie e delusioni, cadute e rinascite, disfatte e grandi trionfi, fino alla foto a fianco...ecco, il mio Milan è finito lì, dopo è iniziata l'era del Giannino....ma adesso, forse, si ricomincia.