Milan-Liverpool presentazione

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Torna il Milan, torna la tanto attesa Champions League. In realtà, è una Champions League tutta nuova con un nuovo format a 36 squadre e un girone unico con 8 match da disputare per ciascuna squadra. Tenetevi forte perché ci sarà da giocare fino a gennaio inoltrato prima di sapere chi accederà alle fasi ad eliminazione diretta. Stasera, alle 21:00 tra le mura di San Siro, il Diavolo inaugurerà la propria rassegna europea ospitando il Liverpool di Arne Slot. Il tecnico olandese ha preso in mano la guida dei Reds quest’estate dopo l’addio di Jurgen Klopp. E’ il primo atto, non solo della Coppa dalle grandi orecchie, ma anche e soprattutto di un primo trittico che vedrà i rossoneri chiamati ad invertire la tendenza dopo il pessimo avvio di stagione. Dopo la sfida con il Liverpool, infatti, il Milan dovrà affrontare l’Inter nel derby di campionato.
Primi carboni ardenti da superare per Paulo Fonseca, primi grandi test per il gruppo rossonero e, in particolar modo, per i suoi leader. Theo Hernandez e Rafael Leao su tutti, tornati al sorriso e al centro della scena dopo le polemiche acuite dal cooling break gate dell’Olimpico contro la Lazio. Il Liverpool è sempre il Liverpool. Seppur non parliamo della corazzata allestita da Jurgen Klopp che ha fatto divertire per quasi un decennio, abbiamo comunque tanto di cui stare attenti. Anche se reduci dalla sorprendente sconfitta casalinga di campionato contro il Nottingham Forest, i Reds possono annoverare talenti come Momo Salah, Luis Diaz (che ci ha già fatto male con la maglia del Porto), Szoboszlai (praticamente un ex), Diogo Jota, Van Dijk, Alexander-Arnold ecc ecc. La sfida sarà tosta e richiederà un’attenzione particolare, molto particolare. Trend completamente opposti per le due compagini: il Milan ha trovato la prima vittoria in campionato (4-0 contro il Venezia) e il primo clean sheet della stagione. Il Liverpool, dal suo canto, ha perso la prima partita stagionale incassando il primo gol, dopo tre partite di fila conclusesi con zero reti subite. Chissà cosa ne può venir fuori.

Incrocio numero 12 nella storia tra i rossoneri e gli inglesi. Lo score sorride al Milan: 5 vittorie, 4 sconfitte e 2 pareggi. Inutile ricordare che, tra i precedenti della sfida, ve ne sono due in finale di Champions League: 2005 e 2007, dai sapori diametralmente opposti. Paulo Fonseca dovrà provare ad offrire una prova soddisfacente, cercando quella solidità che fino si è vista davvero poco. Fragilità e imprecisioni possono essere gli ingredienti perfetti per una bella imbarcata, specialmente considerando che, il tridente del Liverpool, ha due esterni simpatici che hanno già segnato 3 gol a testa in stagione (Luis Diaz e Salah).
In attesa di ‘settare’ gli ingranaggi della squadra che staserà scenderà in campo, il tecnico Fonseca ha provato a puntare sul lato gastronomico. Nella conferenza stampa pre-match, infatti, l’ex Lille ha promesso pasteis de nata per i propri giocatori in caso di successo sia con Liverpool che nel derby contro l’Inter. Si è risentita anche la voce di Alvaro Morata, pronto a tornare titolare dopo il breve esordio con gol alla prima di campionato contro il Torino. Lo spagnolo ex Atletico Madrid e Juventus, a margine del match di Champions League, ha speso belle parole da giocatore di maturità e un pizzico di leadership. “Vogliamo lavorare al massimo per rendere orgogliosi i tifosi. Non vediamo l’ora di giocare questa partita. Ho avuto la fortuna di giocare in tante squadre diverse, ma poche volte ho visto tanta qualità come al Milan. A volte la qualità non basta, devi credere che puoi farcela. Bisogna alzare il livello tra di noi, dobbiamo crederci perché se non lo facciamo noi non lo farà nemmeno la gente”. Il centravanti rossonero è pronto a tornare tra i titolari, scalzando il lodevole Tammy Abraham. Probabile formazione Milan (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Tomori, Pavlovic, Theo; Fofana, Loftus-Cheek; Pulisic, Reijnders, Leao; Morata. La scelta, già premiata contro il Venezia, di mettere Reijnders in modalità Nazionale a ridosso dell’attacco, verrà riproposta contro i Reds. Ancora fiducia a Fofana e a Emerson Royal nonostante l’inizio complicato. Calabria potrebbe togliere una maglia da titolare last minute ma, al momento è avanti il brasiliano. Modulo identico per il Liverpool, con Alisson a sorvegliare i pali e la coppia Konaté-Van Dijk a difendere l’area, solidità e ordine a centrocampo con MacAllister e Gravenberch, fantasia e dinamismo in attacco con Salah e Luis Diaz. Servirà una grande prestazione. Probabile formazione Liverpool (4-2-3-1): Alisson; Alexander-Arnold, Konaté, Van Dijk, Robertson; MacAllister, Gravenberch; Salah, Szoboszlai, Luis Diaz; Diogo Jota

Joker

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Un bisbiglio, un nuovo gioco. Una poesia da imparare, due colori che inebriano la mente ancor prima della vista. Uno spettro di emozioni da cui imparare a essere uomo. Questo è stato il Milan nella mia vita: il silenzio più profondo della passione, l'urlo più solenne e selvaggio dell'anima.