Fiorentina-Milan presentazione

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Archiviata anche questa sosta nazionali, torna il campionato di Serie A. Per questa 30ª giornata, il Milan, scende in campo all’Artemio Franchi di Firenze stasera alle 20:45. Campo da sempre ostico per i rossoneri che, tra l’altro, dovranno fare a meno di Theo Hernandez – squalificato – e di Kjaer, infortunatosi con la nazionale danese. A questi si aggiunge il già noto Pierre Kalulu. Il Milan dovrà vedersela con una Fiorentina che, per certi versi, offre quasi la sensazione di guardarsi allo specchio. Sono molte, infatti, le caratteristiche che accomunano la banda di Vincenzo Italiano al gruppo di Pioli. Probabilmente proprio per le similitudini tra i due tecnici. La Fiorentina, non diversamente dal Milan, sa offrire molte soluzioni offensive ma pecca talvolta di concretezza. Lo testimonia il dato sui gol fatti che vede i viola a quota 41, ben 14 in meno dei rossoneri; addirittura 3 in meno del Napoli.

Aprile sarà un mese di fuoco per il Milan e per il tecnico Stefano Pioli.

Poco cinismo e, non di meno, alcuni problemi di equilibrio tattico nel corso della partita che hanno portato la Fiorentina a subire molti gol in contropiede. Ma, tristemente, i viola hanno subito meno reti del Milan. Una in meno: 32 a 33. Seppur la squadra toscana non perda dal 14 febbraio (Bologna-Fiorentina 2-0), è altrettanto vero che, nelle ultime 6 partite disputate dagli uomini di Italiano tra campionato e Conference League, sono arrivate appena 2 vittorie e 4 pareggi. Occhio però a sottovalutare la Fiorentina che, se presa nel modo sbagliato, può fare male. Molto male. Ed è capitato spesso recentemente che la prendessimo nel modo sbagliato dato che, entrambi gli ultimi due scontri a Firenze, hanno visto trionfare la Fiorentina. L’ultimo successo del Diavolo al Franchi è datato 21 marzo 2021 quando, l’allora numero 10 Calhanoglu, aveva risolto il match con il gol del 3-2 che fu anche il risultato finale. Tendenza da invertire. Si ricorda, inoltre, che l’ambiente viola ha sofferto la triste notizia della morte del direttore generale Joe Barone.

Il Milan, dal suo canto, arriva alla sfida contro la Fiorentina reduce dal bel successo a Verona per 3-1 con una prova convincente e piacevole. La terza vittoria di fila in campionato. Una ‘casella’ in più per il percorso in Serie A dei rossoneri in questo inizio di 2024 dove, finora, è arrivata una sola sconfitta: la famigerata trasferta di Monza. Il tecnico Stefano Pioli, confermato pubblicamente dall’AD Giorgio Furlani, ma sempre incerto su quanto accadrà nel proprio futuro, punta a consolidare il secondo posto in classifica. Dopo aver messo tre punti di distanza dalla Juventus (62 a 59), il Milan, punta ad incrementare il proprio vantaggio magari approfittando di un altro passo falso dei bianconeri, impegnati tre ore prima all’Olimpico contro la Lazio.

La Fiorentina, per fisionomia, può favorire le rapidi ripartenze del Milan e, senza Theo, sarà Leao a dover prendersi carico della fascia sinistra. Il Milan ha le armi per far male ai viola ma, per non cadere nelle ingenuità banali come spesso accade, dovrà curare attentamente la fase difensiva. La Fiorentina ha anche una certa ‘versatilità’ di marcatori. Infatti, gli ultimi 10 gol della Fiorentina in campionato portano la firma di 10 giocatori diversi. Probabile formazione Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Kayode, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Arthur Melo, Mandragora; N. Gonzalez, Beltran, Sottil; Belotti.

Come detto sopra, al Milan mancherà Theo Hernandez. Al suo posto è pronto a subentrare Alessandro Florenzi. Maignan e Bennacer, entrambi reduce da qualche problemino fisico in nazionale, sono recuperati e pronti a partire dal primo minuto. Dopo aver lasciato la maglia da titolare ad Okafor nel match contro il Verona, Olivier Giroud è pronto a tornare in campo nell’undici di partenza. In settimana si è parlato di un possibile ballottaggio Chukwueze-Pulisic ma, lo statunitense, sembra nettamente in vantaggio nelle preferenze. Per di più, c’è un dato curioso che lo riguarda. Infatti, Pulisic, ha eguagliato la sua miglior stagione realizzativa nei maggiori cinque campionati europei segnando 9 gol come nella stagione 2019/20 con il Chelsea. Quest’anno potrebbe raggiungere la doppia cifra di gol in una singola annata per la prima volta in carriera. Uno stimolo in più per provare ad essere protagonista della sfida del Franchi. Probabile formazione Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Florenzi; Reijnders, Bennacer; Leao, Loftus-Cheek, Pulisic; Giroud. 

Joker

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Un bisbiglio, un nuovo gioco. Una poesia da imparare, due colori che inebriano la mente ancor prima della vista. Uno spettro di emozioni da cui imparare a essere uomo. Questo è stato il Milan nella mia vita: il silenzio più profondo della passione, l'urlo più solenne e selvaggio dell'anima.