Rio Ave-Milan, spareggio per la qualificazione all’Europa League 2020/21.
Dopo la vittoria casalinga contro il Bodø/Glimt i rossoneri si trovano davanti al primo obiettivo stagionale cioè l’approdo ai gironi di Europa League.
Pioli si presenta a Vila do Conde con gli stessi (o quasi) problemi di organico del turno precedente ossia senza quattro difensori (Conti, Romagnoli, Musacchio e Duarte) e due attaccanti (Ibrahimovic e Rebic). Dalla cintola in giù la formazione è presto fatta, mentre nella parte alta dovremmo assistere ad un parziale rimescolamento con Daniel Maldini preferito a Colombo e Leao con alle spalle Pino, Calha e Castillejo (favorito su Ibrahim Diaz). In pratica dovremmo giocare senza una vera prima punta di ruolo.
Come dichiarato dall’attaccante Bruno Moreira e dal vice allenatore Gama, il Rio Ave arriva a questa partita con la voglia di fare un’impresa storica per giocatori e società contro una grande del calcio mondiale, la stessa che fu alla base delle prestazioni dello Shamrock Rovers e del Bodø/Glimt nei turni precedenti. Rispetto alla partita disputata contro il Besiktas dovrebbe esserci un solo cambio ossia Pedro Amaral al posto di Matheus Reis rifiutatosi di giocare contro il Vitoria Guimaraes perché desideroso di accasarsi all’Olimpyakos del portoghese Pedro Martins.
Partita importante in cui ci si gioca il primo obiettivo stagionale con un attacco reinventato. Cosa dire? Forza ragazzi!
Forza Milan
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