“Benvenuti nel mondo vero”.
Ed inizia così la parte di Matrix in cui Neo prende coscienza della realtà dietro la finzione. E finisce così una ampia parte della mia vita, quella da tifoso religioso. Religione è Rito e Fede ma se scopri per certo che sono tutte cazzate…ti tieni i valori, ti tieni gli amici e i compagni di avventure, ti tieni le simpatie; ti tieni la filosofia dei mille concetti che hai sviluppato. Ma non è che puoi davvero crederci più.
Non so, magari quando sarò più vecchio e non avrò nulla da fare forse, ma oggi non si può.
Che la juventus fosse quella roba lì non è che servisse un patteggiamento per saperlo. Anni fa feci un parallelo con i campionati di Stato della DDR e lo confermo; ma quello che non sapevamo forse del tutto è quello che sono gli altri, e quello che siamo noi: complici e servi. Partono, stanno partendo, sono già arrivate le razionalizzazioni del tutto, gli ammorbidimenti, gli annebbiamenti. La realtà è che si è certificato che la Serie A (e probabilmente anche tutto il resto del bailamme calcistico) è un torneo di Wrestling, né più né meno, e che la Superstar è la juventus.
Nove anni fa la (allora) più importante società sportiva di basket italiana, Mensana Siena, vincitrice di 8 scudetti nei primi anni Duemila (7 consecutivi), 5 coppe italiane, 6 supercoppe, e in gara in 4 final four di Eurolega, scompare a causa delle vicissitudini che seguono il tracollo finanziario, causato dalla gestione fraudolenta dei suoi amministratori e che include: falso in bilancio, associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva, pagamenti in nero dei giocatori e dirigenti. Alcuni titoli furono revocati, visto e considerato che la società si era iscritta ai campionati esclusivamente grazie al falso in bilancio; la società fu rifondata partendo da categorie minori, in cui giace tutt’ora.
Francamente l’unica differenza con la juventus è che Siena non era, ovviamente, quotata.
Il basket italiano ha moltissimi problemi oggi. Uno di questi non è però la credibilità sportiva.
Continuo a sentire parlare di juventus, ma ripeto questi qua sappiamo come sono fatti, cosa hanno fatto e cosa faranno. Ce la prendiamo con Gravina, che nella sua oscenità è comunque onestamente osceno ed è il volto più vero del calcio italiano. Le serie A viene propagandata con volti tipo Osimhen, Leao o Vlahovic: in realtà l’Uomo Immagine è un politico settantenne interpretato da Herbert Ballerina.
Ma io vorrei sentir parlare e leggere qualcosa su di noi, invece. Perché anzitutto non ho percepito (finora, magari) reazioni adeguate dai nostri proprietari e sommi dirigenti e francamente c’è da pretenderle incazzati. A maggior ragione siccome la proprietà ci informa sempre solertemente che “senza stadio di proprietà facciamo fatica a competere” e “occorre essere oculati negli investimenti” mi piacerebbe sapere se è invece più semplice competere ed investire sapendo che, nei precedenti 3 anni almeno, uno fra i principali competitor probabilmente nemmeno avrebbe potuto iscriversi al torneo; e cosa intendono fare a riguardo magari.
Maldini invece, oltre a proporre a cadenza trimestrale il suo infallibile consiglio, lo ricordo bello aggressivo (contro Gazidis) sulla questione Superlega. Mi aspetto qualcosa, voi no?
Ma la domanda che vi pongo è: visto e considerato che il campionato è stato truccato e falsato nel modo più palese possibile, il tutto senza alcuna conseguenza, come fate a crederci ancora da oggi in avanti?
Nel Wrestling d’altronde ogni tanto si fa vincere chi non ti aspetti. Il mio problema infatti in questo contesto non è accettare le sconfitte, ma le eventuali vittorie.
Il futuro è abbastanza chiaro: dopo questa pagliacciata, è tutto pronto per IL RITORNO della juve, la rinascita, la vendetta, chiamatela come cazzo volete. Ed abbiamo già assistito a questa roba nel 2010 (e poi per 9 fottuti anni); ma la volete veramente rivedere?
Ovviamente come ci ha fatto capire Report, che in pieno bailamme sulla juve si è messo a fare ‘inchiesta’ sugli altri (minchia lo squallore) qualche mese fa, tutto si poggia su ricatti e controricatti: se tu vuoi che io pago devi pagare questo ecc. ecc. Quindi, come ha scritto giustamente qualcuno qua e là, per essere arrivati al punto di dichiararsi colpevoli la juve deve averla fatta davvero gigantesca; e probabilmente RITORNERA’ ma lentamente.
Ma non è che questo aiuti la credibilità.
Il calcio ormai va bene per bere una birretta con gli amici e fare un po’ di casino. Il problema è che senza Religione e Leggenda, retrocesso a sport di intrattenimento, fa anche cagare.
Non di meno, prendere seriamente la serie A da oggi in avanti è impossibile, a meno di non iniettarsi una dose di stupidità letale.
E questo anche no.
Larry
Seguiteci anche su