Milan-Fiorentina presentazione

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La situazione del Milan è, purtroppo, imbarazzante. Dopo la sosta precedente i rossoneri erano primi in graduatoria con il boost emotivo della vittoria rocambolesca di Genova: ora, dopo una manciata di match, la squadra di Pioli ha perso la bellezza di 10 punti nei confronti dell’Inter e si trova a -8 dalla prima posizione. Ciò che più imbarazza è però la situazione infortuni, che continua a compromettere la continuità del team. Abbiamo ormai perso il conto dei guai muscolari o traumatici che hanno colpito i nostri alfieri in quest’annata. Basti solo sapere che tra squalificati e indisponibili, Pioli, per il match con la Fiorentina, dovrà rinunciare a 7 giocatori.

La situazione è grave, molto. Ed è avvilente che non vi sia ancora posto rimedio, tenuto presente che tale problema si ripresenta ciclicamente ogni anno. Perfino Montella prese il toro per le corna e, a suo tempo, allontanò il proprio preparatore atletico di fiducia (se non ricordo male). Ora invece? Tutto bene? Al discorso infortuni aggiungiamo poi la pessima abitudine di buttare letteralmente a mare punti già acquisiti per colpa di una evidente fragilità mentale ed ecco arrivati alla spiegazione di come si possono perdere 10 punti in 4 partite.

Ora un ennesimo trappolone, la Fiorentina di quell’Italiano che ci fa sempre soffrire. Una squadra temibile, a -3 dai rossoneri, che gioca a calcio in modo spregiudicato e non sta a guardare. Attacco che ha prodotto 20 reti, le stesse del Milan, difesa che ne ha subite 16, solo due in più dei rossoneri. Insomma, siamo lì. I toscani sono naturalmente quasi al completo, e si presenteranno a San Siro con una formazione di livello. Modulo 4231, con Beltran direi quasi “falso nueve” che si muove molto su tutto il fronte offensivo a beneficio dei tre trequartisti Brekalo, Bonaventura e soprattutto Gonzalez. In difesa occhio alle fasce con Parisi e Biraghi, sempre temibili. Probabile formazione (4231): Terracciano; Parisi, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Arthur, Duncan; Gonzalez, Bonaventura, Brekalo; Beltran.

Nel Milan, come detto, tante defezioni. In panchina Chaka Traoré e il 2008 Camarda. Out Leao e anche Okafor davanti, oltre allo squalificato Giroud. Unico dubbio a centrocampo, con Pobega attualmente favorito su Loftus. Probabile formazione (433): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Theo; Musah, Pobega, Reijnders; Chukwueze, Jovic, Pulisic.

Che dire… speriamo bene, che almeno questo post sosta possa essere più produttivo e positivo del precedente. Comunque vada, sempre forza Milan!

Fab

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Ho questo ricordo, il primo sul Milan. Io che ad appena sette anni volevo vedere la finale di Atene, tra Milan e Barcellona… ma essendo piccolo dovevo andare a letto presto per la scuola. Allora mio padre, severo, mi permise di vedere la partita, ma solo il primo tempo. Finiti i primi 45 minuti, i miei genitori mi misero a letto, ma poco dopo sgattaiolai fuori dalle coperte e mi nascosi dietro la porta che dava sul salone. Al gol del Genio però non riuscii a trattenere la mia gioia… fortunatamente mio padre, interista, fu molto sportivo e mi lasciò concludere la visione di quella partita perfetta.