Quarto e ultimo turno del Ricardo Oliveira prima di arrivare alla finalissima. Dopo Antonio Donnarumma e Ricardo Rodriguez è Riccardo Montolivo ad entrare nell’olimpo degli insulti rossoneri per la stagione 2018/19. Il vincitore del Ricardo Oliveira 2015/16 ha fatto valere tutto il suo carisma conquistando il 46% dei voti con Bertolacci fermatosi al 26%. Il numismatico non è l’unico ad essere contrariato dell’esito della votazione, Çalhanoğlu non ha preso benissimo il terzo posto e voleva protestare ma appena ha visto la giuria del ricorso composta dai Teletubbies si è spaventato ed è tornato indietro.
Ora bando alle ciance perchè è l’ora di votare il peggior attaccante!
Fabio Borini – alla sua seconda stagione in rossonero svolge il ruolo di tappa buchi facendo talvolta buone cose.
Samuel Castillejo – il fenicottero di Malaga trova pochissimo spazio perché davanti a lui ha Suso autentico punto fermo nel ruolo. Nelle scarse apparizioni Samu mette in campo parecchia determinazione ma è spesso confusionario anche se riesce a segnare 4 gol in campionato in poco più di mille minuti giocati.
Patrick Cutrone – il salvatore della patria rossonera della passata stagione ha un ruolo da comprimario in un Milan che può vantare prima il pezzo da novanta (decidete voi di cosa) Higuain e poi il pistolero Piątek. Soffre maledettamente la concorrenza e questo ruolo dopo aver assaggiato la titolarità, ma la media totale in tutte le competizioni non è comunque malvagia con un gol ogni 212 minuti giocati.
Gonzalo Higuain – il fiore all’occhiello della campagna acquisti rossonera si rivela un flop clamoroso ed il totale blackout arriva a San Siro contro i gobbi tanto da essere ceduto in fretta e furia al Chelsea di Sarri senza fortune migliori. Gonzalo però non ci sta: sono nato pronto, anzi b-ready! Sarà lui il dominatore del turno?
Krzysztof Piątek – pum pum pum pum! Arrivato a gennaio per sopperire alla partenza di Higuain diventa un autentico idolo della folla con gol a raffica a cui i tifosi stentano a credere. Ha però un difetto, sta troppo tempo nell’orto tanto che la stessa Greta Thunberg ha dichiarato questo è più ambientalista di me!
Suso – se c’è un giocatore che divide più di ogni altro è proprio lui. Autore di 7 gol e 9 assist non ha mai entusiasmato i tifosi visto il letargo che lo colpisce ogni anno a partire da novembre. Per alcuni è l’unico che può risolvere la partita con una giocata, per altri è un dodo ben piantato in un fazzoletto di campo, fatto sta che da almeno due anni nessuno osa pagare la sua clausola rescissoria. Riuscirà a conquistarsi un posto in finale?
Avete tempo fino a sabato per votare il peggior attaccante!
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