Corinto Marchialla

10154

Marzo 1983. In un pomeriggio uggioso e melanconico, mentre i giardini si vestivano di nuovi colori e le giovani donne in quel mese vivevano nuovi amori, ovviamente citando il grande Mogol, mentre Vinicio Verza e Andrea Icardi, ben più forte del suo omonimo peraltro, solevano illuminare San Siro, a Roma, negli studi di Cinecittà, Sergio Martino stava dirigendo uno dei più grandi capolavori della cinematografia italiana.
Il benestante Altomare Secca osannava la divina Tiche, dea della fortuna, lei figlia di Tethys e Oceano la quale aveva il compito di non abbandonare il percorso terreno degli uomini per tutta la loro esistenza.
La ringraziava ogni sera il Signor Secca, lui che possedeva un negozio di elettrodomestici ed al quale non mancava nulla fino a quando, un giorno, all’improvviso, la sua esistenza cambiò.
Tyche lo abbandonó come ha abbandonato il Milan, un Milan che era lanciato all’inseguimento della Juventus di Sua Maestà Cristiano Ronaldo.
Nella vita di Secca apparve lui, il signor Corinto Marchialla e nell’esistenza del povero Altomare nulla fu più come prima. La malasorte venne successivamente sconfitta quando un santone consiglió al Secca di cercare ed estirpare un “pelo irto e setoso”.
Lo stesso pelo irto e setoso che sembra essersi insinuato a Milanello e che sta falcidiando di infortuni i nostri ragazzi.
Demone Caldara, Jack di Cuori Bonaventura e Phosphoros Biglia sono la spina dorsale del nostro Milan e sono assenze pesantissime, provate a togliere al Barcellona Pique, Messi e Busquets e vedrete che il rendimento calerà drammaticamente e drasticamente.
Frisbee Calabria tenterà un recupero portentoso e prodigioso ed il peso della nostra difesa sarà sulle spalle glabre di Magnifica presenza Zapata e su quelle villose di Guglielmo Tell Rodriguez. Unica nota positiva il recupero di Saetta McQueen Conti e di Falce dentata Strinic pronti a rinvigorire il nostro pacchetto arretrato.
È nei momenti di difficoltà che si vede però la mano del tecnico e Graffio dell’anima, la tigre che ama la carne fresca Rino Gattuso sta studiando una mossa a sorpresa copiando il ruolo di Kyle Walker centrale nella difesa a tre di sua maestà gilet Sir Gareth Southgate, al Mondiale di Russia. Un terzino/ala dotato tecnicamente che difende e imposta le nostre ripartenze più in posizione centrale a difesa della porta di Gigio Donnarumma che guarda tutti dall’alto verso il basso forte del suo petto ampio come la chiglia della nave dell’Eubea.
Occhio, malocchio prezzemolo e finocchio non è solo la splendida creatura creata da Sergio Martino ma il coro che dalla curva Sud, dai ragazzi, si dovrà levare domenica a Roma, per cercare di stanare quel pelo irto e setoso quel pelo che tanto ci ricorda lui: il Signor Corinto Marchialla.

Tarlo Paneaigatti

Seguiteci anche su

WhatsApp

Telegram

YouTube

Community rossonera, da sempre in prima linea contro l'AC Giannino 1986. Sempre all'attacco. Un sito di curvaioli (La Repubblica). Un buco nero del web (Mauro Suma)