Per anni ho massacrato tecnici di ogni risma, non ho risparmiato nessuno, tanto che il mio amico Dejan67 (un caro abbraccio!) ha ingaggiato con me duelli dialettici di grande spessore, basati sempre sulla ragione e sull’esposizione dei fatti; talvolta ha avuto ragione lui e talvolta io, un pareggio che accontenta entrambi. Io però ho imparato a non impugnare la tastiera e fracassarla a furia di battere per rabbia contro il tecnico di turno, merito sicuramente di questo Pioli di cui si parla bene, ma pare non abbia inventato nulla, non abbia creato nulla, non abbia ideato nulla. Leggo solo che Pioli ha grandi meriti, ma non si specificano mai quali, un non meglio identificato “bravo generale”, ma i fenomeni restano altri. Va bene così, per carità, ma questo Milan non ha proprio nulla di semplice, il gioco è veramente ben organizzato e le soluzioni, anche e soprattutto in emergenza, sono merito di questo tecnico. Pioli ha sopperito con la sua gestione e la sua sapienza alle mancanze societarie che lo hanno lasciato con due centrocampisti (di cui uno Ciokko Baiokko) e due ragazzini in difesa. Pioli è andato oltre, coronando una settimana perfetta che va dal derby inenarrabile (Olivier lo sostengo da sempre), al massacro della Lazio dello “sportivo” Sarri e alla vittoria non scontata contro la Samp del GIAMMAESTRO. Questi ultimi non hanno tirato nemmeno in porta. Io i meriti li do tutti a Pioli. Dio lo benedica.
Fra i migliori in campo nelle fila del Milan nel match di ieri contro la Sampdoria dell’ex Marco Giampaolo, c’è sicuramente Ismael Bennacer. Il folletto rossonero, pur essendo alto ‘solo’ 175 centimetri e minuto fisicamente rispetto sia ai suoi compagni che agli avversari di reparto (vedi per esempio Morten Thorsby e Albin Ekdal), ha giganteggiato a centrocampo. Padrone indiscusso della mediana, Bennacer ha poi lasciato spazio a Rade Krunic al minuto 75. Con Franck Kessie che potrebbe essere schierato sempre più spesso sulla linea dei trequartisti, l’algerino si riprenderebbe con certezza il posto da titolare davanti la difesa, al fianco di Sandro Tonali. Le mancate soddisfazioni calcistiche della Coppa d’Africa (la sua Algeria non ha nemmeno superato il girone) sono un ricordo già lontano e assorbito. Bennacer ora è concentrato sul Milan, sulla lotta per le prime posizioni in campionato e sul rinnovo di contratto che lo legherà anche per i prossimi anni al club di via Aldo Rossi.
Fonte Milan News
Oltre che di Pioli si parla poco anche del fantino Bennacer, eppure, a conti fatti è stato uno dei migliori, specie contro la Samp. 98% dei passaggi riusciti, una copertura difensiva, insieme al sodale Tonali, di altissimo livello, grinta da vendere e qualità nelle giocate. Oh ragazzi, ma di questo qui ve ne siete accorti o no? Nel derby ha fatto un secondo tempo bellissimo, è un bravo ragazzo e sta ripagando chi lo ha voluto (io non lo volevo, tanto per chiarire…). Secondo me in coppia con Tonali gioca ancora meglio, anche perché ha la tranquillità di avere vicino un indemoniato. Non era scontato che si trovasse bene in questo centrocampo e non era altrettanto scontato che si ritrovasse dopo la dannata coppa d’Africa. Anzi sembra che la trasferta africana gli abbia giovato a differenza del silenzioso Kessie.
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