Un saluto a tutti i fratelli rossoneri in questo periodo così difficile. Cercare di scrivere di Milan, in questo momento, tentando di essere lucidi e non in preda alla rabbia, non è affatto facile. C’è come un contrappasso che non avevamo calcolato 8 mesi fa, mentre vincevamo proprio a Sassuolo un meritatissimo campionato, uno dei più belli che abbia vissuto da tifoso. Tuttavia per mesi sono rimasto abbastanza abbottonato, volendo a tutti i costi tener conto della gratitudine verso coloro i quali ci avevano fatti tornare alla vittoria in un momento quasi insperato. Ammetto di aver scritto con il freno a mano, di non aver espresso quella ferocia che mi contraddistingue, ma alla fine, come vedete, non è servito a nulla. Il nostro Milan è sprofondato in una crisi di gioco e di risultati che ci vede cadere, anzi rotolare verso un baratro del quale non si vede la fine. Per mesi ci sono stati i prodromi, già da agosto, ma noi tutti, felici del tricolore sul petto, non abbiamo voluto vedere. Certo, sarebbe stata dura rimettersi a criticare, specie ora che sono tornate le “teste di carro” capeggiate da quello del sabato e parzialmente da quello del venerdì. I ragionamenti sono sempre gli stessi, non si può criticare perchè bisogna stare vicini alla squadra! Ma basta con queste cazzate, avete rotto, scusatevi, chiedete perdono per la vostra arroganza, per la vostra anima aziendalista che vi fa campare, per quell’essere sempre al di sopra di tutto e tutti e poi lacrime di coccodrillo quando la merda arriva all’altezza dei baffi. Fosse per me, tutti questi carri potrebbero sfrenarsi e finire in un burrone, non me ne fregherebbe un cazzo di niente, partendo dal sacro ed inviolabile principio che non mi va di salire su carri infestati da incapaci. Adesso piangono, adesso non sanno più cosa dire: statevene zitti, chiudete i vostri inutili canali che è meglio! Sono stati capaci di affermare che quel pesce lesso del De Katekista era un evidente acquisto per il futuro! Ah si? E allora perchè?
- Perchè partecipi ad una trattativa interminabile che ha svuotato il budget a disposizione, accettando i ricatti di quattro belgi avidi e lungimiranti?
- Perchè nelle prime partite era titolare dal momento che era un acquisto futuribile?
Ecco, quello che vi ho riportato è un classico esempio di quanto il Milan faccia trapelare attraverso i suoi secolari portavoce, pronti a giustificare ogni cosa, pronti a mordere sul collo chiunque osi mettere in dubbio il verbo societario. Inutile nasconderlo, è tornata la sala stampa infestata da giornalisti senza nerbo e senza palle, con l’unica eccezione di Franco (un tempo) Agli Ordini che ha ritrovato in soffitta la tessera di giornalista; e infatti la risposta del Nuovozeman è stata fortemente irritata. Ergo, ritornando all’inizio, scrivere di Milan non è semplice, ma siccome per mesi sono stato grato e riconoscente, adesso ci leviamo il guanto e cominciamo a dire come stanno le cose, ben sapendo che non piacerò a qualcuno, ma non posso farci nulla. Del resto, settimane addietro mi sono permesso di bollare malamente Tata Luciano e Rebic e sono scattati commenti piccati nei miei confronti. Detto ciò, vorrei precisare che le colpe di questo disastro sono di tutti, nessuno escluso, a cominciare dalla proprietà fino all’ultimo di quelli che che ripete “ebeticamente” Pioli Is On Fire, come pervaso da una irrefrenabile forza interiore che ne impedisce l’uso del cranio. In passato c’erano anche quelli che andavano dietro allo stramaledetto speaker di San Siro: “Carloooooossssssss”…e tutti doppo “Baccaaaaaaaaaa”. Mi veniva da piangere se pensavo a Sputazza.
PROPRIETA’:
Chi è il proprietario del Milan e perchè? Voi lo avete capito? Io ancora no. So soltanto che uno compra una società gloriosa come il Milan e non si presenta alla finale di Supercoppa contro l’Inter nello stadio dei beduini! Cosa cazzo te lo sei comprato a fare? Cosa cazzo vuoi da noi? Questo è il Milan, società che deve vincere, non vivacchiare comprando a poco e vendendo a tanto. Ti potevi prendere l’Udinese e te la stragodevi. Se questo deve essere l’input che ti sei dato, caro il mio Gerry, ti puoi togliere subito dai coglioni. Per i “parametri” della mia sopportazione non sei affatto “sostenibile”. Se non si capisce che questa squadra ha bisogno urgente di un portiere e di una punta, allora prendi parametri e sostenibilità , sali sul carro dei tuoi adepti e schiantati sul primo muro. Inaccettabile una proprietà che sta dall’altra parte del mondo con la calcolatrice in mano. Fuori dalle palle e subito.
PRESIDENTE:
In casi del genere, quando le cose vanno male, dovrebbe esserci un presidente che cerca di recuperare la situazione, serrare i ranghi, richiamare i dirigenti tecnici, catechizzare allenatore e squadra, ma noi non lo abbiamo. Abbiamo un tizio, con il colesterolo che galoppa insieme a Seabiscuit, che appare solo per dire una serie di scemenze da competizione; frasi sconnesse e senza senso che testimoniano il fatto che questo può giusto occuparsi nel Milan di non farci arrivare una bolletta della luce troppo alta! Quando si va in televisione a sparare sciocchezze ecco che il Dio del calcio ti punisce: «Quattro è meglio di cinque. E io ricordo ancora Atalanta-Milan 5-0». Ecco fatto, sei contento? Appena esce dal seminato, cioè rilasciare interviste a destra e a manca sul nuovo stadio, Stadioni fa capire di essere totalmente inadeguato, anche solo come figura di rappresentanza: se ci deve rappresentare uno così…allora si capiscono tante cose. Anche Stadioni fuori dalle palle, via e subito. Torna al contatore e controlla i kilowatt!
MALDINI & il MUTO:
La deriva, caro Paolo, comincia nel momento in cui hai anteposto il tuo IO SMISURATO al Milan; dispiace dirlo, ma il fatto che tu abbia vinto lo scudetto, anche grazie ad acquisti di altri, non ti autorizzava a dettare le condizioni, a bloccare il mercato e ad intestardirsi nello scegliere scommesse su scommesse, non ultima il Balotelli de “noantri” Zaniolo. Questa squadra aveva bisogno di un centravanti e chi prendi? L’ennesimo belga fallito, quell’Origi che francamente segna sempre, lo dice la storia, a risultato acquisito, nel bene e nel male. Non è un centravanti, non è un’ala, non si sa cosa cazzo sia; io so solo che insieme a Rebic, ricompone la coppia di Scemo+Scemo. Se butti tutto il budget sul katekista, allora te la cerchi! La squadra aveva bisogno di tre figure, minimo, di esperienza, ma non si può, si deve a tutti i costi cercare la scommessa che nessuno potrebbe ideare, quel crack di mercato che tu e il muto sapete (magari) solo voi individuare. La prima cosa da fare sarebbe togliergli l’autonomia che tanto voleva, anzi, pretendeva! Ma per darla a chi? Purtroppo senza il tutore Gazidis, va detto, le cose sono precipitate. La verità è che il Garante ha bisogno del Tutore! Lo stesso rinnovo precipitoso a Pioli, ma perchè? Perchè non farlo d’estate e con durate ragionevoli: adesso che si fa? Perchè Maldini non si prende la briga di spiegare al Nuovozeman che così non si va avanti? Doveva già averlo fatto, doveva consigliare al tecnico una formazione più accorta, una rotazione dei giocatori più logica, ma niente. Eh ma tu che ne sai che non lo abbia già fatto? Beh…se fosse vero non mi pare che l’Autonomo abbia tanto ascendente sull’allenatore. Maldini faccia un bagno di umiltà , umiltà che vuol dire anche non prendere per il culo i tifosi rivendicando di aver spezzato le reni alla Real Salernitana; il tempo delle fregnacce dovrebbe essere finito, dillo anche ai tuoi sgherri portavoce. Chiedere un’ala destra decente da due anni non si può, chiedere una punta…peggio mi sento. Ma chiedere un portiere visto che la porta è vuota? Se non si capisce questo allora della tua autonomia sai cosa puoi farne? Diciamo che la puoi mettere accanto alle bollette di Stadioni.
ALLENATORE:
Io sono realista e per anni sono stato lo Sterminatore dei Mister, ma in questo caso, non riesco proprio ad immaginare come possa essere esonerato uno appena rinnovato da una società che non ha soldi per prendere un secondo portiere, capace di fare una parata sullo 0-0. Pioli è sempre stato un allenatore di buon senso, una persona ragionevole e capace, ma da quando ha vinto il campionato non è più lui: fomentato da un’estate in cui in ogni discoteca, festa, ballo di piazza, compleanno di bambini e centenari, ricorrenza, aperitivo di massa e pranzo della domenica dalla suocera…si inneggiava a Pioli Is On Fire, questo ha finito per crederci e si è auto convinto di essere una via di mezzo tra Rinus Michels e Arrigo Sacchi. Non ha impedito a questa squadra di festeggiare lo scudetto per tutto l’autunno con un atteggiamento da scolaresca in gita ad aprile. Se alla prima di campionato ti capita l’Udinese (il vero sogno di Gerry…) e dopo pochi minuti segna Becao che era l’unico da guardare, ecco che la scolaresca in gita è servita. Alla Roma devi impedire una sola cosa, i calci da fermo…e potrei continuare all’infinito. Hai pareggiato a Cremona e tutto comincia con il gol di Ibanez in casa? Cambi sbagliati, tardivi, formazioni scriteriate e soprattutto:
LA TESTARDAGGINE DI QUESTO ALLENATORE A NON VOLER RICONSIDERARE IL MODULO ALLA LUCE DELLE CONDIZIONI DELLA SQUADRA, DELLE ASSENZE E DEL NON MERCATO!
E’ anche vero che gli sono arrivati una serie di morti che solo la metà basterebbe per ripopolare un cimitero di un paesino lucano abbandonato dagli anni ’50.
Il terzetto canoro:
- BRANDUADLI’
- MANU CHAO
- VRANCKS SINATRA
Questi restano un mistero, l’unica cosa chiara sono i quasi 20 milioni di euro buttati dall’autonomo per i primi due.
I due inutili:
- Origi leggenda di Anfield
- George Dest lo slavato
Il bidone:
Il De Katekista, giocatore senza schiena e vertebre, un cresimando da salotto a cui far suonare il pianoforte quando vengono nonni e zii a sfasciarsi i coglioni per il compleanno di questa ameba.
Con questo non mercato dell’Autonomo e con gli infortuni a catena di cui non si può parlare altrimenti il capo dei carristi ti bacchetta, ma qui siamo a casa mia (capito?), non si poteva certo fare il calcio spumeggiante del Nuovozeman. Ecco che la squadra con due soli centrocampisti (morti anche quelli) prende gol alla prima azione, come le squadre di Zeman, non vedo differenze. Allora vuoi coprirti visto che Kessie (dove sei?) non c’è più? Vuoi avere un po’ più di filtro a centrocampo? Nooooo tutti all’arrembaggio scriteriato! Pioli corra a prendere delle contromisure, trovi la forza di cambiare, di mettere qualche semi morto al posto di qualche morto e abbia il coraggio di capire che così facciamo la fine del carro di cui sopra: giù dal burrone. Non credo a traghettatori e nemmeno a qualche ritorno di ex giocatori del passato, brrrrrrrrrr non ci voglio nemmeno pensare. I giocatori per stare nelle prime 4 li abbiamo, occorre trovare dentro la forza e le soluzioni adeguate.
I GIOCATORI:
Sono loro che vanno in campo e la colpa è la loro: faccio salvo il solo Giroud che quando qualcuno gliela crossa in maniera decente, la sbatte in porta; il resto è uno strazio, a cominciare dal capitano o presunto tale, quella pippa indegna di Calabria. Io sono anni che lo dico, ma Davidino di qua e Davidino di là , ma del resto gioca perchè Florenzi è trapassato e George Dest è veramente il nulla. Si poteva pescare in B, meglio di questo slavato ce ne sono. Tata Luciano non è il primo colpevole, ma non fa mai miracoli sullo 0-0 o sull’1-0, mai e poi mai. Portiere da serie B. I difensori centrali non ne prendono una, guardateli: Tomori è un altro che sente nel suo corpo la classe e la vigoria di Beckenbauer, pur non essendolo affatto: altro che si è montato la testa. Kalulu è fuori forma, Hernandez paga il mondiale, Kjaer è quello che è oggi, Gabbia inadeguato e Manu Chao…boh! Bennacer altro rinnovo e altra debacle, a 4 milioni si potrebbe centrare ogni tanto la porta e non farsi squalificare per una minkiata. Tonali altro morto fisicamente, ma di questo dovrebbero parlarci Pioli o l’Autonomo, ma tanto siamo ancora secon… ah no! Leao poi è figlio anche di questi rinnovi eterni, fermo restando che il suo atteggiamento è indisponente. Aggiungo inoltre che prima di riscattare il bagnino pensiamoci bene: il bagnino, cioè Diaz, giocatore stagionale, come i bagnini. Anzi quelli arrivano a 5 mesi, questo a malapena tre… Potrei continuare a demolire questi stramorti, ma incombe il derby e mi aspetto un intervento di Maldini che spieghi all’allenatore cosa fare. Occorre non sbragare e tenere duro fino a che non ritroveremo gioco ed equilibrio: ma tutte le componenti facciano un bagno di umiltà , adesso. Non serve un nuovo tecnico, serve abbassare la testa e finire di fare i presuntuosi, prima, durante e dopo.
Gianclint
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