Quel circo chiamato Milan

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“Avremmo preferito 9 punti nelle prime tre partite, ma non c’è nessun tipo di panico, eviterei di parlare di partite importantissime o simili. Siamo soddisfatti comunque del lavoro del Mister e siamo tutti con lui, squadra compresa. L’assenza di Ibra a Roma? Aveva un impegno preso da tempo, addirittura prima del suo ingresso nel Milan. Non dobbiamo comunicare i nostri spostamenti ogni settimana, è stato un evento montato in un modo non necessario. C’ero io, Moncada, addirittura il proprietario Cardinale. Theo e Leao? Abbiamo commentato, è un non evento. O ci volete credere o no… ma è un non evento. Non è un bel momento ma ne usciremo stando uniti e lavorando”.

Fonte Gazzetta dello Sport

ME COJONI!

L’unica che meriterebbe, se fosse viva, di fare il DS di questo circo

Che bello, quanto miele, quanto zucchero che sgorgano nelle parole di Ridolini che cerca di spiegare il mondo fatato di Milanello e dintorni. Si può permettere di prendere in giro le persone dotate di un minimo di intelligenza perché difronte non c’è nessuno che abbia il coraggio di prendere la parola e chiedere cose sensate, magari, una volta nella vita, di fare il giornalista. La solita conferenza pietosa, la solita presa in giro, la solita buffonata, anzi, visto il mio titolo vagamente circense, la solita pagliacciata. Sostenere di essere soddisfatti di Fonseca fa veramente ridere, fa scompisciare chiunque fino a rotolarsi per terra, tenendosi il ventre in preda a contrazioni da parto plurigemellare. Purtroppo questa dirigenza sta dimostrando limiti enormi non soltanto nella comunicazione, ma anche e soprattutto nel mercato e nella conseguente gestione della rosa. Sono degli evidenti inadeguati che si ritrovano, a tutti i livelli, ad essere imprestati ad un mondo che non conoscono per niente.

Ridolini ride e fa ridere. Il tecnico è ormai chiaramente delegittimato, ma non da adesso, ma da sempre. In primo luogo uno che è ricordato per essersi travestito da Zorro e per aver fatto 6 sostituzioni in una partita della Roma…non va nemmeno preso in considerazione. Nell’anno in cui c’erano liberi altri tecnici vincenti…loro scelgono prima Lopetegui, bocciato e ripudiato dalla tifoseria, poi questo mediocre mestierante trionfatore in Ucraina e qualificato in Champions nel leggendario campionato francese. Qui c’è il peccato originale, perché dimostri coram populo che non te ne frega un cazzo di vincere, il Milan è un affare; un affare per Gerry che ci lucra sopra, per Furlani che ottiene stipendio e popolarità senza averne alcun merito e Ibra che continua a fare lo sbruffone in un settore dove altrimenti non ci sarebbe posto per lui. Ormai non gioca più, non può allenare, allora fa il Senior Advisor di RedBird, ahahahahahaha e che cazzo vuol dire? E chi è lo Junior?

E’ un circo, giocatori che fanno il cazzo che vogliono! Jovic (rinnovato) va in Serbia, Leao e Theo mettono in scena una protesta invereconda che tutti i suonatori di menestrello hanno giustificato nei modi più ridicoli e patetici. Nemmeno due adolescenti potrebbero essere più patetici nell’inventare scuse davanti a genitori incazzati per essere tornati a casa all’alba. Menestrelli che stanno per affogare tutti nel fiume della ruffianeria, vederli annaspare cercando un salvagente, una scialuppa o un relitto di legno…non ha prezzo. Non è successo nulla! Poi però Ibra, che era in vacanza…, li chiama e li cazzia! Tutto normale? Non mi pare. Il tecnico è solo con i suoi deliri tattici, con le sue formazioni squinternate e con una posizione già indifendibile dopo tre partite.

Abbiamo perso l’ennesimo derby nel quale hanno vinto scudetto e seconda stella in faccia a noi: molti Furlaneers se ne sono scordati e difendono ancora questa società, questo gruppo di incapaci, di improvvisati millantatori protetti dai loro amichetti della stampa che non infieriscono, non disturbano, non chiedono. Una paccottiglia di assoluti ignavi. Ma per Ridolini va tutti bene. Un mercato che andrebbe studiato a fondo per spiegare ai futuri operatori cosa non fare. Questi qui, questi grandi analizzatori di profili, sono stati capaci di prendere uno più scarso di Calabria, davanti a questo c’è una sola parola:

MALAFEDE!

Tutti sanno che Emerson è scarso, a Londra ancora festeggiano! Altro che Angola, altro che Sporting Cabinda, serve un altro campionato! Ma a Fonseca va tutto bene, l’unico tecnico presentato in contumacia che partecipa con un messaggio su Facebook! Buahahahahaha ma dai! Ma non finisce qui, è un tecnico che nessuno si è degnato di andare a prendere, nessun dirigente lo ha accolto! Fonseca trattato per quello che è: un mediocre servo che paghi la metà di quello che c’era prima e che dovrebbe far meglio! Ci rendiamo conto? Ma per Ridolini va tutto bene, perfino rischiare di prendere 6 gol a casa di una neo promossa con 9/11 in campo che lo scorso anno hanno vinto il campionato di serie B… Va trutto bene, va tutto benissimo e mi raccomando, fatevi le pippe per Pavlovic, ,ma mentre ve le fate guardatevi come difende sui cross laterali, guardate beneeeeeee.

Gianclint

 

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Il mio primo ricordo furono i pianti per una sconfitta in finale con il Magdeburgo.. Rivera e Chiarugi erano i miei idoli, ma ho amato anche Wilkins ed Hateley. Per il Milan di Sacchi avrei lasciato tutto e tutti. Rimane per me la pietra di paragone. Scrivo di getto come Mozart, odio i servi, i ruffiani e i leccaculo. Scrivo per il gusto di farlo e potrei dare lezione alla maggior parte dei giornalisti al seguito del Milan, incapaci di scrivere qualcosa di accattivante e vero. Detesto chi scrive e annoia e lo fa solo per ingraziarsi qualcuno. Disprezzo fanatici e cretini. Ragiono con la mia testa e del risultato me ne frego; chi gioca bene vince due volte.