Testa alla Cremonese

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Sono molto combattuto, sarebbe molto semplice raccontare un po’ come giocano gli Spurs, nostro prossimo avversario di Champions, ma la testa deve essere solo ed esclusivamente alla Cremonese.
Il sorteggio, inutile nasconderselo, non è stato malvagio, certamente è andata meglio all’Inter(anche il Porto non si può certo lamentare…) a mio parere partiamo leggermente sfavoriti ma possiamo assolutamente giocarcela.
Contro le squadre inglesi non sempre è andata bene, non solo noi ma in generale tutte le squadre italiane soffrono i loro ritmi, in più Conte ci conosce molto bene ma vale anche il discorso inverso ovvero che Pioli ed il suo staff conoscono altrettanto bene il suo modo di giocare.
Spesso partendo bassi per poi ripartire, vanno in difficoltà proprio contro avversari che cercano invece di mantenere un baricentro alto andando a pressarli lassù per non lasciar loro guadagnare campo. Lo dimostra ampiamente l’ultimo match perso contro il Liverpool nel weekend. A febbraio/marzo sarà un’altra storia e vedremo come ci arriveremo noi e come ci arriveranno loro con i loro ed i nostri giocatori reduci dal mondiale. In Inghilterra stanno già iniziando a sottovalutarci, classico vizio d’oltremanica che poi hanno sempre pagato peraltro. Staremo a vedere, adesso bisogna andare a Cremona belli concentrati perché sarà una partita insidiosa, i grigiorossi se la sono sempre giocata e hanno raccolto meno di quanto meritassero. Certamente un Milan concentrato e feroce stasera vince ma le assenze di Theo e Giroud, oltre a quella di Maignan che sta mettendo in difficoltà tutta la nostra difesa, peseranno non poco.

Molti i dubbi di formazione: Rebic/Origi davanti, anche se forse per non dare punti di riferimento alla difesa a tre grigiorossa propenderei per il croato, e Diaz/De Ketelaere come trequartista: puntare su Brahim o concedere l’ennesima occasione al belga? Sono convinto che se e quando esploderà, Charles lo farà in un big match, a Cremona io gli preferirei ancora Brahim.
La partita con lo Spezia doveva essere chiusa prima, un po’ per sfortuna e un po’ per poca precisione non lo abbiamo fatto ma non punterei il dito sulla nostra fase offensiva bensì sui troppi goal presi. Il nostro è un calcio offensivo, quasi ostinatamente alla ricerca dei ritmi elevati, mi piacerebbe ogni tanto che cercassimo non di amministrare ma di cercare di capire quando i ritmi vanno un po’ abbassati per aspettare e ripartire o per rifiatare e poi ripartire schiacciando sull’acceleratore. Sono troppi i goal presi e forse per il tipo di calcio che facciamo noi, anche di uno contro uno difesa/attacco, sono da mettere in conto, ma quanti sono i goal da agosto ad oggi che abbiamo concesso per bravura dell’avversario o perché pensiamo troppo ad attaccare e poco a difendere? Forse un paio, il resto sono arrivati su calci piazzati, ogni corner contro è una sofferenza, a difesa schierata o per errori banali, spesso lasciamo lì palloni facilmente leggibili tipo quello concesso a Daniel Maldini peraltro. Le occasioni mancate contro lo Spezia non mi preoccupano, le occasioni concesse allo Spezia invece si.
Stasera ci aspetta la Cremonese, questa partita deve essere il nostro ottavo di Champions, gli Spurs possono aspettare, prima c’è da finire questa prima parte di stagione al meglio.

MattLeTiss

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"Che cos'è il genio? È fantasia, intuizione, decisione e velocità d'esecuzione". Per questo ho amato alla follia Dejan Savicevic e Matt Le Tissier. Milanista da generazioni, cuore Saints grazie a "Le God". Sacchi mi ha aperto un mondo, Allegri me lo ha chiuso. Sono cresciuto col Milan di Arrigo, quello per me era il gioco del calcio, tutti gli altri prendono a calci un pallone.