Ben ritrovati amici del Night, è il vostro redattore più acclamato che parla.
O meglio il più acclamato finora, perché dopo questo pezzo gli applausi si tramuteranno in fischi e voi tutti staccherete il mio poster dalle vostre camerette.
Ma quale evento, quale rivelazione ha portato il vostro eroe a vivere cosi a lungo da diventare cattivo?
La risposta è semplice: Il tweet di Mino Raiola.
Sono ufficialmente un Mino Raiola Guys, ma prima che possiate dare fuoco ai server permettetemi di spiegare il mio punto di vista.
Il tweet di Raiola, per quanto sia indigesto e per quanto lo faccia porre al di sopra di tutti fa il nostro interesse di tifosi, tifosi che sanno e che vogliono che Ibrahimivoc resti e che si aspettavano lo svedese già al raduno.
Lo svedese infatti fa bene a chiedere quanto dovuto e ha dimostrato di valere quanto chiede perché ha portato una squadra che andava alla media di 1.1 punti a partita a diventare uno squadrone che, nonostante le condizioni particolari, viaggiava a una media di 2,4 punti a partita, portando giocatori in stato da uno stato di catalessi a uno stato di invincibilità.
Il mio interesse da tifoso, che si è un po’ stancato di vedere le partite con il commercialista a fianco, è quello di divertirmi e vincere.
Ibrahimovic non deve essere però usato come un tappeto dove si nasconde la polvere, ma la sua presenza in squadra deve essere utile per creare dei giocatori in grado di raccoglierne il testimone e fare passare gli attuali membri della rosa da giocatori che si impauriscono davanti a San Siro a trascinatori dentro e fuori dal campo. Quindi ben vengano le forzature di Mino Raiola per lo svedese.
Per quel che riguarda il resto del mercato sono abbastanza triste, i tre giorni del Condor ai tempi d’oro iniziavano oggi e la loro mancanza si sente.
Gira che ti rigira le carenze sono sempre quelle un terzino che vada a sostituire uno tra Conti e Calabria, due centrocampisti e una punta.
I nomi che girano e ti rigirano sono sempre quelli, partendo dal generatore automatico di articoli su Bakayoko, che ha sostituito il generatore automatico di articoli su Ibra che verrà sostituito dal generatore automatico di articoli su Suso.
Io in attacco ho un sogno del cassetto che farà storcere il naso a molti, ma ormai io sono passato dalla parte dei malvagi quindi posso permettermi tutto.
Io sogno il Tridente Violento Rebic – Ibrahimovic – Mandzukic
Il croato è quello che serve oggi! Un giocatore che si è sempre messo al servizio della squadra, che ha fatto da collante e con una buona dose di gol sfornati ogni stagione. Vero che il croato non si fa amare dai suoi tifosi, ma a differenze di mezzi giocatori che a Torino sono leoni e fuori sono agnellini, Mario Mandzukic si è sempre fatto apprezzare per le sua cattiveria e la sua abnegazione.
A centrocampo sarebbe oro l’accoppiata Bakayoko – Tonali per avere un reparto finalmente completo ed equilibrato, ma dubito che le trattative andranno in porto a breve, e mi piacerebbe pescare “il Milinkovic Savic” di turno da qualche campionato scrauso.
Per quel che riguarda il terzino destro io farei un tentativo per Hateboer in rotta con l’Atalanta, anche se ci sono le classiche incognite dovute ai bergamaschi con giocatori che diventano pippe invereconde appena mettono piede fuori da Bergamo.
Per il resto ringrazio Banega per averci fatto sognare! Quel Gesto, Quel mettersi la mano in testa invitando Andonio Gonde a togliersi il parrucchino è poesia. Venerdì scorso è stata un’apoteosi ma non per l’Inter della quale me ne frega poco, ma vedere Andonio piangere in diretta e millantare robe sconnesse e sempre un piacere per il corpo e per l’anima.
Se siete arrivati a fine pezzo vi faccio i complimenti e mi raccomando fate i bravi che I tre giorni del Condor arriveranno per tutti!
D. Raine
Seguiteci anche su