Il jet lag

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Woman Hand Writing Jet Lag with marker over transparent board. Isolated on nature. Business concept. Stock Photo

Ma vieni, vittoria! L’orologio è andato indietro di un’ora. Il Milan avanti di tre punti. Nessun effetto jet lag. Bene! Sto ancora sudando. Col cappero che la partita con la Samp fosse facile. Per me era difficilissima. Tanto più dopo le batoste derby e Betis. Temevo il tracollo definitivo. Quando il calcio ti mette in ginocchio, fingi di allacciarti le scarpe, dice il saggio. Be’, io stavo lavorando freneticamente sui lacci dopo il gol di Quagliarella. Sono sprofondata in un mare di angoscia. Anche se la squadra aveva iniziato con un piglio diverso rispetto al solito. Merito, secondo me, di qualche scelta finalmente diversa e più sensata. Ma la facilità con cui ci facciamo impallinare dietro è davvero disarmante. Pipita e Suso hanno rimesso a posto le cose. Che sofferenza, però, fino alla fine. Conoscendo i miei polli, mi sono sentita tranquilla solo dopo il triplice fischio. Mica è vero che chi non ama particolarmente Suso sia dispiaciuto per i suoi gol e per i suoi assist. Tutt’altro! C’ho le prove! Ho lanciato un urlo… Poche storie. Se Jesus continua a smentirmi, io sono felice. Abbiamo vinto alla faccia del jet lag e del 4-3-3 . Anche alla faccia mia, che, al posto del cambio dell’ora, ne desideravo un altro. E non è che il mio desiderio sia stato sepolto da tre gol di ottima fattura.

Il mio pre è moscio e cupo. Le mazzate arrivate dalle ultime due partite hanno lasciato il segno. Sono stralunata, come se subissi gli effetti di un jet lag da dodici fusi orari. Vedo il Leicester pareggiare in extremis con il West Ham. Poi sento dell’incidente in elicottero che ha causato la morte del suo Presidente. La cosa mi colpisce. Mamma mia, com’è precaria la vita. Guardo solo il primo tempo dei Gobbi. Bellissimo il gol di Caputo. So, comunque, che la ribalteranno nella ripresa e non voglio assistere alla faccenda. Scelta corretta. Ovvio che, saputo il risultato, una non abbia poi voglia di guardare gli highlights. Da quel che ho sentito, quando si trovano in difficoltà, ricevono puntualmente degli aiutini. Calvarese è l’arbitro di Cagliari-Juve dell’anno scorso. Loro sono fortissimi, per carità. Però…. Ma non dobbiamo guardare i Gobbi. Troppo fuori portata per noi. Abbiamo obiettivi più bassi, purtroppo. Ricevo un WhatsApp che mi fa ridere. “ Tifare Milan non è stressante. Lo dice Mario, 27 anni.” E la foto è quella di un vecchio. Nonostante la nostra miserevole situazione, apprezzo l’ironia. Bene! Sembra che giocheremo con le due punte. Deo gartias! Ma mi prospettano Suso e Bonaventura ai lati del 4-4-2. No! Siamo troppo sbilanciati. Schiera Laxalt a sinistra, Rino, e studia qualche accorgimento per proteggere la fascia destra. Guarda, pestone o non pestone, lascia pure fuori Calha. Non è in forma e, se vuoi davvero fare il 4-4-2, Hakan non ci sta. Meglio Diego. Ma non mettere Jack, per favore. Pare che Kessie sia in forte dubbio. Nooo!! Franck disponibile. !! Bonaventura non convocato per un problema fisico. Pericolo scampato. Non c’è Caldara. Cos’ha, maledizione al secchio? La situazione del ragazzo mi preoccupa. Mi commuovo, vedendo arruolato Conti. Speriamo che tutto vada finalmente per il meglio, Andrea. Che questo sia l’inizio della fine di un incubo. Mi manchi un sacco.

Essendo fuori sede e non disponendo di un adeguato collegamento Internet, non vedo il Clasico. La notizia della manita mi fa pensare a un Conte presto a Madrid. La cosa non mi spiace più di tanto. Intendiamoci, io vorrei Conte al Milan. Credo che sarebbe il manico di cui abbiamo bisogno, ma non ho mai creduto ad un suo arrivo. Figuriamoci se viene da noi. Insomma, il Real è leggermente più appetibile. Amen. Poche storie. Devo concentrarmi sulla nostra partita che sta per iniziare. Dai, la formazione mi sembra più sensata del solito. Finalmente Cutrone con Higuain! Non hai risentito del jet lag, Rino. Un aiutino ti è arrivato pure dalla sorte, che ti ha privato di Bonaventura. Altrimenti, probabilmente…

Ecco gli autori di tre magie. Bravi!

Si comincia e io sono lì, un poco meno arrabbiata con Gattuso. Siamo un po’ più aggressivi del solito. Dai, che forse iniziamo a declinare calcio, invece di ruminarlo. Corner per noi. Audero respinge corto. Higuain controlla di petto e tira sull’esterno della rete. Bella palla lunga di Calabria per Suso, che viaggia sulla destra. Controllo. Cross di sinistro! Cutrone di testa! Gooooolllllll!!!!!!!!! Sìì!!!!! Vai, Patrick! Grande giocata di Quagliarella a centrocampo e lancio trasversale per Saponara. Su di lui c’è Calabria. Davide si oppone con la forza di un foglio di carta. Saponara rientra sul destro e mette una palla chirurgica nell’angolino opposto. Gigio poteva fare di più? Forse. Ma con noi inventano sempre traiettorie balistiche perfette, eh! Mannaggia…. Gran lancio di Saponara dalla trequarti di destra. Quagliarella sbuca dietro i due centrali e infila al volo, tutto solo, un incolpevole Gigio. Mi si gela il sangue. E adesso? Brrrr!!!!!! Gonzalo se ne va palla al piede. Arriva al limite e tira. Audero in angolo. Suso taglia il campo. Laxalt l’appoggia di testa per Higuain. Splendido duetto con Cutrone! Ancora il Pipita! Goooooollllllll Sìììììì!!!!!!!!! Che bella azione! Ha illuminato i miei occhi e incendiato il mio cuore. Gonzalo corre a fare pressing e fallo. Grande! Samp ancora pericolosa con Saponara e Quagliarella. Attenti a quei due!

Finisce il primo tempo. Importante aver raggiunto il pareggio prima del duplice fischio e non portarsi negli spogliatoi la zavorra di uno svantaggio. Abbiamo iniziato anche bene, con un maggior brio rispetto al solito. Poi è venuta fuori la maggior attitudine al gioco, la miglior organizzazione della Samp. Certo che dietro abbiamo i denti da latte, eh! Ma non siamo morti. Tutt’altro. Davvero splendidi i nostri due gol. Dobbiamo farne un terzo nella ripresa. E magari un quarto, vista la nostra fase difensiva non proprio esaltante. Che il destino e Gattuso non separino Gonzalo e Patrick. Si ricomincia e io sono lì, con il mio carico di paura e speranza. Forza Milan! Fallo su RR. Regola del vantaggio. Cross radente di Laxalt! Higuain al volo! Para Audero. Noooo!!!! Bella azione veloce nostra con cambio di campo. Diego la mette dentro. Sbrogliano i difensori. Tiro di Suso. Audero in corner. Grande sventagliata di RR per Suso. Controllo. Rientro. Sinistro! Gooooolllllll!!!!!! Sììììì!!!!!!! Ma c’è il Var. Perchè, porca paletta? Gol confermato. Sìììììì!!!!!!!!!!! Non è certo finita. Con i nostri chiari di luna….Kessie fa un intervento maldestro rischiando, il rigore. Tiro alto di Praet. Sto soffrendo le pene dell’inferno. RR benissimo per Laxalt, che supera l’uomo e la mette in mezzo. Niente. Il commovente Cutrone non ce la fa più. Con le ultime stille di energia riesce a segnare a gioco fermo. In effetti Patrick si era liberato del difensore con un fallo. Castillejo sostituisce l’applauditissimo Cutrone. Tu mi fai emozionare, ragazzo. Abate entra per l’infortunato Calabria. Mi faccio il segno della croce, anche se non è che Davide... Giallo fulmineo per Ignazio nostro. Cominciamo bene. Ammonizione per Kessie. Vengono punite le sue proteste, peraltro ingiuste, per un fallo fischiato a RR. Palo di Laxalt da due passi. Nooooo!!!!!!!! Hakan sostituisce un buon Diego. Finisce qui. Preziosissima questa vittoria, alla quale si dovrà dare continuità.

Cosa può dire una donna stremata ma felice? Suso ha fatto una buona gara. Siccome le due punte sono fondamentali, se gioca lui, Rino, Jack e il mio Calha devono stare fuori. Di massima puoi schierare uno dei tre. Guarda che è bello osservare la panchina e vedere non solo Josè Mauri, Bertolacci et similia. Sai bene, comunque, che Jesus non regge fisicamente al tour de force. E da Gennaio in poi… In ogni caso, devi prevedere un supporto difensivo in fascia destra. Regolati di conseguenza. La punta di riserva falla fare a Castillejo e non a Borini. Imputo a te la colpa del fatto che non ce ne sia una terza in rosa. Ma ce l’ho pure con chi ti ha assecondato. A centrocampo siamo cortissimi. Cos’ avete visto in Baka, Paolo e Leo? Per forza di cose Laxalt va impiegato lì in mezzo. E Baka deve comunque giocare qualche volta, per evitare asfissie. Chissà che torni a sembrare un giocatore di calcio. Mi dicono che al Monaco lo fosse. Pensa che io tenterei di lavorare su un Borini centrocampista… Sono ridotta male, d’accordo. Però bisogna stringere i denti fino a Gennaio, sperando in un paio di rinforzi ad hoc, fair play o non fair play. Adesso aspetto con il cuore in gola la partita con il Genoa. Sarà una gara difficile. Cerca di dosare le energie, Rino, e di pensare ad un assetto tattico compatibile con la logica. Con la Samp abbiamo vinto grazie alle nostre individualità, ad un pizzico di aggressività in più, a una formazione più sensata. Ma la difesa balla. Bisogna cercare il modo di proteggerla. Non lo fai, se metti Bonaventura a centrocampo. Capito?

Giampaolo ha perso. Però mi piace più di te. Ho apprezzato le prove di Laxalt e RR. Meno quella di Kessie. Buono il funzionamento del binario di sinistra. Ricardo non è il giocatore che credevo. Ha caratteristiche diverse da quelle presenti nel mio strampalato immaginario. Sfruttiamolo per ciò che sa fare. Non ci voleva la tegola Caldara. Almeno due mesi deve star fuori il ragazzo. Nooo!!!!! Possibile che non ce ne vada mai bene una? E si è infortunato pure Calabria. Non ho parole. Spero bene per Conti. Rino, non farti frastornare dal jet lag. Ma anche voi, Paolo e Leo, eh! Un pareggio nella seconda partita che De Vrij gioca contro la sua ex squadra mi andrebbe bene. In alternativa, volino pure le aquile. Il jet lag non mi può fare niente, se il campo di S. Siro diventa un tavolo su cui rimangono avanzi di magie targate Cutrone, Higuain, Suso. Ho bisogno, però, di un assetto di squadra più stabile e sicuro, con al vertice le due punte. Si possono prendere in considerazione variazioni sul tema, per carità. Bisogna confrontarsi con gli inevitabili cali di condizione e con una flessibilità capace di sorprendere gli avversari. Ma lo spartito, secondo me, deve essere quello. Sta di fatto che ho paura anche del Genoa. Non è bello. Forza Milan!

Chiara

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Se risalgo il lungo fiume della mia vita fino alle sorgenti, ci trovo sempre il Milan. Il primo? Quello di Rocco e del giovane Rivera. Molti sono meteoropatici. Io sono Milanpatica.Vivo le gioie e i dolori con la stessa dirompente intensità. Perdutamente innamorata di questi colori, non credo che l’amore sia quieta e serena accettazione. Se mi sento tradita, esplodo! E sono parole di fuoco! Ma poi, nonostante i miei fieri propositi, mi ritrovo sempre lì, immersa in un luogo dell’anima chiamato Milan.