Sìììììììììì!!!!!!!!! La vita è bella! Partita pazzesca e 4 babà sfornati al Maradona! E gli Orrendi le buscano in casa con la Fiore. Grazie, Giacomino! Ci sono filosofi, grandi pensatori che si interrogano invano su cosa sia la felicità. Ebbene, io lo so! La felicità è quando noi vinciamo e loro perdono. E si manifesta in tre stati d’animo. Delirio. Apoteosi. Catarsi. Mamma mia! E mozioni che credevo di non poter più provare mi hanno gioiosamente trafitto il cuore e l’anima. Che bello! E chi si immaginava una cosa del genere? Io no di certo. E così è ancora più meraviglioso. Il mio pre, d’accordo, viene illuminato dal rovescio degli Orrendi. E sono contenta per la defezione di Osimhen. Hai un bel dire che il Napoli ha vinto tutte le 7 partite senza di lui. Che all’andata non c’era e ci ha castigato Simeone. La verità è che la sua assenza è un vantaggio per noi. Ma loro restano i favoriti. Però… la traversa di Kalulu vibra ancora nel mio cervello. Però…. stavolta abbiamo Leao e magari lo stratega lo schiera a sinistra. Però….. magari il genio della panchina violenta le sue scombiccherate convinzioni tattiche e mette, ah che eresia, un terzo centrocampista. Certo, mi tremano i polsi. Ma l’atteggiamento della vittima sacrificale non mi si addice proprio. Mi repelle. Speriamo repella anche ai nostri ragazzi.
Siccome sono una faina, cerco di prepararmi psicologicamente per non rimanere troppo dolorosamente delusa nel caso di una non improbabile sconfitta. Insomma, Galileo voleva studiare la caduta dei gravi. Per diluire l’effetto della gravità e mettersi in una condizione di più agevole osservazione, fece scendere i corpi lungo un piano inclinato. Ecco, anch’io devo cercare di diluire la mia sofferenza. Certo, la tensione è tremenda e tende a divorarmi. Non glielo permetto. In fondo, perdere a Napoli non sarebbe un dramma. Non ci allontaneremmo troppo dalla zona Champions. Cerco di convincermi, ma naturalmente non ci riesco. Non voglio pensare a Pioli, per non farmi il sangue cattivo. Ci sono tanti suoi estimatori. Potrebbero anche avere ragione loro. Me lo dico, ma in realtà penso “ Col cappero!” Anche gli orologi rotti segnano l’ora giusta due volte al giorno. Vuoi che, per sbaglio, ne metta 3 a centrocampo? E torni a far giocare Leao a sinistra? Tutti capiscono che bisogna fare così. Rafa, Sandro e Isma ringrazierebbero. Già, ma l’Illuminato…. Sento dire che, avendo solo 3 centrocampisti, è restio a buttarli dentro tutti insieme. Qui si confonde la causa con l’effetto. Le mezze ali in rosa abbondano. Avesse giocato a 3 dall’inizio, ragazzi come Vranckx, Pobega, Adli, che, secondo me, sono meno scarsi dell’allenatore, sarebbero entrati nelle rotazioni, diventando risorse su cui poter contare. Invece….li ha ridotti al rango di emarginati avulsi dal progetto. E, con 3 centrocampisti alle spalle, avrebbe tratto giovamento anche lo spaesato Cdk. Pur non volendolo, continuo a macerarmi per questo, maledizione al secchio. La devo smettere.
Toh, Tonali, Benna e Krunic! Chiamalo, se vuoi, 4-2-3-1. Ma di fatto, in realtà, è un 4-3-3. Sursum corda! Brahim alto a destra? Lì puoi mettere chi vuoi. Certo, Diaz non darà una grossa mano a Calabria su Kvara. Ci penserà Krunic ad aiutarlo. Insomma, ho quasi paura a dirlo, la formazione per una volta non mi dispiace. E’ simile a quella con cui affrontammo i Gobbi, disputando la miglior partita dell’annata. Diluisco i miei patemi dirottandoli in parte su Sinner. Mi ha entusiasmato la sua grande vittoria su Alcaraz in un match bellissimo, da brividi. So che con Medvedev sarà difficilissimo. Ha sempre perso con lui. 5 volte su 5. Si vede che la tipologia di gioco del Russo lo mette in difficoltà. E c’è il fardello pesante delle enormi energie psicofisiche spese nel duello con lo Spagnolo. Forza Jannik, grande cuore rossonero! Arriva la prima delusione della serata. Temo non sia l’ultima.
Invece, che partita abbiamo giocato! Meravigliosa. Splendido Brahim sulla fascia. Sguscia via a due uomini e serve al bacio Leao che fredda Meret con uno stupendo pallonetto. Io non sto più nella pelle. Urlo come una pazza al secondo gol di Diaz. Che bel Milan! Mi stropiccio gli occhi. Ma ho paura. Se quelli segnano, poi diventa dura. Poi il ruggito che viene dall’Atlantico, come dice il grande Repice. Ma che capolavoro hai fatto, Rafa? Mi vengono brividi a fior di pelle. E che dire di un Saele in formato Garrincha? Fantastico il suo gol. E anche qualche altra giocata. La vita è bella! Bellissima con un Milan così. E, quando sono sorretti da una buona condizione fisica e inseriti in un sensato quadro tattico, i singoli si esaltano. Sono talmente felice che mi limito indirizzare qualche parolina non proprio amichevole a Pioli all’ingresso di Baka. Allora lo fai apposta, eh, testone?
Devo ammettere che io non ho mai amato Brahim, ritenendolo un giocatorino. A Napoli, però, ha giocato davvero bene. Una prestazione fantastica. Nettamente la migliore che io abbia mai visto. Chapeau! Questo non vuol dire, però, che lo riscatterei, eh! Io, lì a destra, l’anno prossimo farei giocare Deka. E, avendo le alternative Saele e Messias, punterei il mio budget sull’acquisto della punta. Leao ha le doti del fuoriclasse. Non è un mostro di continuità e quindi deve fare ancora uno step per diventare un campione assoluto. Io accoglierei con incontenibile entusiasmo il suo rinnovo. Ma l’imperativo categorico è di non perderlo a zero. Grandiosa anche la partita di un Tonali, costretto per lunghi mesi a correre come un disperato per gestire chilometri quadrati di campo. Con un Krunic che dà una mano la vita per lui diventa più semplice. Bravi tutti, comunque. Gustiamo la nostra immensa gioia e rimaniamo con i piedi per terra. Il Napoli aveva motivazioni diverse dalle nostre. L’acquisizione di un posto Champions, vitale per noi, rimane difficile. E, per la qualificazione alle semifinali, i favoriti restano loro. Un po’ di spavento gliel’abbiamo fatto prendere, però, eh. Certo, giocheranno con un piglio diverso e probabilmente recupereranno Osimhen già per la gara di andata. Anche i tifosi partenopei non faranno più smargiassate e, probabilmente, la consapevolezza che con noi non sarà la passeggiata che pensavano gli farà bene. Comunque….andiamo a giocarcela. Affrontiamoli con vigore, determinazione, sagacia tattica. Non partiamo spacciati. Sapremo accettare anche una sconfitta, a patto che sfruttiamo al meglio le armi che abbiamo a disposizione. Vero, Pioli? Ti ricordi qual è il canovaccio tattico che, al di là di quel che dici, abbiamo usato solo 2 volte in stagione? Mi riferisco alle partita con i Gobbi e a quella del Maradona. Intelligenti pauca. Già, ma…. Dai, ragazzi, che la vita è bella! Forza Milan!
Chiara
PS: Per festeggiare la bella vittoria di domenica e la Pasqua, vi regaliamo due biglietti per Milan – Empoli di venerdì 7 aprile alle 21.00. E’ necessario avere tessera Cuore Rossonero. Se interessati mandate quanto prima una mail a milannightblog@gmail.com e vi daremo le istruzioni relative!
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