Pareggiare è meglio che perdere. Monsieur de Lapalisse mi fa un baffo. Però… Io continuo a non capire. E non riesco ad adeguarmi. La formazione, sempre quella, mi mortifica e rende moscia la mia attesa della partita. Certo, esplodo di gioia per l’inopinata sconfitta degli Orrendi. E mi piace un sacco che a segnare sia proprio Dimarco, l’acquisto più dispendioso nella storia del Sion. L’ennesima, sfacciata plusvalenza farlocca messa insieme dalla banda degli onesti. Che poi ad essere condannato per false plusvalenze sia il Chievo mi sembra un autentico sberleffo. Tre punti di penalizzazione sono pochi, se uno è colpevole. La sensazione è una. Non si è voluto calcare la mano, per non far rimarcare troppo la differenza con altri, che , essendo onesti per antonomasia, non possono essere sfiorati da nessun tipo di indagine. Magari si procederà con calma, nei tempi giusti, cioè quando il reato sarà prescritto. More solito, insomma. Il Chievo festeggia la sentenza rimontando due gol alla Roma. Non male. Sono sorpresa che CR7 abbia segnato due gol al Sassuolo. Mi aspettavo una tripletta. Volevo anche andarmela a giocare. Per fortuna me ne sono dimenticata. Dieci euro risparmiati. I piastrellati si sono presentati allo Stadium con Berardi. Incredibile! La discreta partita inaspettatamente giocata nel primo tempo è stata inficiata da due clamorosi tentativi di autogol non andati a buon fine. Ci ha pensato poi Ferrari a rimettere la cose a posto. Davvero bravo a non depositare la palla in rete ma sul palo, in modo che CR7 potesse agevolmente sbloccarsi. Douglas Costa è stato un vero signore. Gomitata e sputo in faccia, per non farsi mancare niente. Chapeau.
Io seguo un po’ le altre partite, ma il mio pensiero è rivolto a Cagliari. Vincessimo, supereremmo i cuginastri con una partita da recuperare. L’idea mi fa venire l’acquolina in bocca. Ma sono inquieta e non particolarmente ottimista. Sarà dura. La sosta per le Nazionali ci ha regalato l’infortunio di Cutrone. Non ce n’è mai una che ci vada bene, mannaggia. Speriamo non venga un raffreddore a Higuain. L’alternativa Borini mi fa venire da ridere. E anche da piangere. Sbagliato tenere solo due prime punte in rosa? L’errore di fondo, secondo me, è stato voler puntare cocciutamente sul 4-3-3, senza avere attaccanti esterni. Le nostre “ali” sono Suso e Calha, decisamente inadatti a fare il terminale offensivo in caso di necessità. Se hai un allenatore deciso a sacrificare tutto e tutti sull’altare di Suso, risulta difficile tenere in rosa una terza punta, che ha la concreta prospettiva di non giocare quasi mai. L’esperienza dell’anno scorso a me aveva dato un insegnamento. Bisogna schierare due punte e Calha trequartista. E rinforzare il centrocampo con un paio di buoni giocatori. Uno deve essere Barella. Si vede che sono una zuccona e non capisco niente, perché sono state fatte scelte diverse. Calha e Higuain vengono penalizzati. Un’assurdità per me, che avrei impostato la squadra su di loro. Non so se ho ragione o torto. Sta di fatto che nutro una vera e propria insofferenza verso Gattuso. Neanche ascolto le sue conferenze stampa. Tanto sempre quelli fa giocare. E la cosa mi irrita. Mi dicono che come alternative a Biglia abbia citato Bertolacci e Josè Mauri. Purtroppo quelli abbiamo. Meno male che non ha nominato Montolivo. Non capisco neppure perché dobbiamo difenderci stando così indietro, non avendo gente veloce, capace di ribaltare l’azione in contropiede. Laxalt e Castillejo stanno sempre in panchina… Perchè sia necessario ripartire bassi, chiamando sempre in causa Donnarumma, è un concetto che mi sfugge. Non sfugge, però , agli avversari che ci pressano alti, strappandoci spesso palloni velenosi. Insomma, non mi piace proprio la nostra filosofia di gioco. A proposito di filosofia, sono un’aristotelica. O non capisco niente io o non capisce niente Gattuso. Tertium non datur. Aristotele parlava di sostanza e di accidente. Per esempio, è un fatto sostanziale per un celibe non essere sposato. E’ accidentale, invece, avere gli occhi azzurri. Ecco, a me sembra che la sostanza sia che siamo concepiti male. L’accidente, piacevolissimo, sono i risultati positivi come quello ottenuto con la Roma. Ho molta paura del Cagliari, che è una squadra tecnicamente inferiore a noi ma più veloce, essenziale e sbrigativa.
Si parte e io sto mangiando. Un pericolosissimo fendente di Farias, che va alto, mi fa restare il boccone di pizza in gola. Solito tiro cross a giro di Suso. Ormai mi ha sfinito. Niente. Contropiede del Cagliari che ci dilania. Bomba di Pavoletti. Gigio la devia sul palo. Riprende Joao Pedro dal limite. Gol. Forse Donnarumma poteva fare qualcosa di più. Non è questo, comunque, il punto. Loro ci sovrastano, ci pressano alti e continuano ad essere pericolosi. Noi siamo in bambola. Biglia per Jack che la passa a Calha. Tiro! Esterno della rete. Bonaventura la dà indietro in area a Farias. Per fortuna lui scivola. Gran sinistro di RR. Respinge Cragno. Angolo per loro. La buttiamo fuori di testa. Suso va molle sulla palla, su cui si avventa Barella. Fucilata! Palo. Passiamo venti minuti d’inferno. Poi ci riprendiamo un po’. Cross morbido al bacio di Calha per Jack! Il colpo di testa è da dimenticare. Higuain insegue un passaggio sulla linea di fondo. Ce la fa. Già, ma in area non c’è nessuno. Suso cerca il solito rientro. Rimpallo. La palla torna a lui. Il suo flebile sinistro rasoterra si spegne innocuo tra le braccia del portiere. Bel cross di Calabria! Jack sbuca sul secondo palo e spara alto da due passi. Noooo!!!!!! Il primo tempo muore su uno degli immutabili sinistri a giro di Suso.
Bah! Il nostro approccio alla gara è stato davvero pessimo. Ci fossimo trovati sotto di due gol dopo un quarto d’ora, non ci sarebbe stato niente da dire. Inserire Higuain nel nostro illogico sistema di gioco è come dare una perla ai porci. I miei dubbi su Gattuso sono diventati, purtroppo, certezze. Ma Leo e Paolo? Vediamo la ripresa, dai. Si riparte con l’usuale tiro- cross a giro di Suso. Cragno devia in angolo. Lo Spagnolo dalla bandierina. Jack la spizza sul primo palo. Un difensore mette ancora in corner. Kessie recupera palla, pressando sulla loro trequarti. Higuain se ne va! Goooollllllll!!!!!!!!!! Sìììììììììì!!!!!!!!!!!!!! Il sinistro di Suso sfila a lato del secondo palo, con Jack che tenta invano di intervenire. Il Pipita se la aggiusta in area. Romagna lo contrae. Ancora Gonzalo che si butta in scivolata sulla palla, frenato dall’uscita bassa di Cragno. Baka sostituisce un pessimo Jack. Esce uno spento Calha. Entra Castillejo. Poi Laxalt per un RR che non ha giocato male. Tiro di Jesus! Fuori di poco. E Cragno l’ha pure sfiorata. Cross di Laxalt. Testa di Higuain! A lato. Nooooo!!!!!!!! Suso la mette in mezzo. La palla rimbalza. Alta la girata di Castillejo. Finisce qui.
Che dire? Il mio Calha ha giocato male. E la cosa non dipende certo solo dal fatto che viene schierato fuori ruolo. Non sono io a prediligere gli esterni a piedi invertiti. Questa è una granitica convinzione tattica di Gattuso. Eppure, pur di non fare uscire Suso, mette Samu a sinistra. Caro Paolo, mi spiace contraddirti. Qui non è solo questione di mancanza di personalità e di convinzione nei propri mezzi. Io credo si tratti di un organico che presenta delle lacune, acuite da un allenatore nel quale non ho più fiducia. D’accordo, siete arrivati tardi e non si possono fare miracoli in quattro e quattr’otto. Mi sarei aspettata, però, che tu e Leo parlaste chiaro a Rino. Il gol di Higuain è arrivato accidentalmente su una palla recuperata alta da Kessie. La sostanza resta la scelta di un gioco che ci vede ripartire dal basso. Calha ha fornito una brutta prestazione, d’accordo. Ma la sostanza mi pare un’altra. Hakan è un giocatore molto più bravo e utile alla squadra di Suso. Mettetelo nel suo ruolo! Aveste tenuto in rosa tre punte, con un allenatore che ne schierasse due, infischiandosene del buon Jesus, staremmo parlando di un Milan più razionale e competitivo. A centrocampo ci manca un Barella. La sostanza, secondo me, è questa. L’accidente è quello che tiro a Gattuso ogni volta che sento la formazione. Occhio, che Higuain si stanca di questo andazzo. Castillejo e Laxalt, a mio parere, meritano molto più spazio. E Samu non deve essere messo al posto di Calha. Adesso andiamo in Lussemburgo. Possiamo occupare la mattinata per visitare tutto il Paese. Il pomeriggio lo dedichiamo alla partita. Chissà se Caldara sarà pronto per scendere in campo. In alto i cuori, ragazzi, che poi ci aspetta l’Atalanta. La sostanza è che gli Orobici hanno un allenatore migliore del nostro. L’accidente è che possiamo vincere, magari venendo schierati più razionalmente in campo. Forza Milan!
Chiara
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